Quotidiano | Categorie: Scuola e formazione

Diversamente Veneto, arriva un diario "fiabesco" per le scuole primarie

Di Comunicati Stampa Lunedi 27 Agosto 2018 alle 17:54 | 0 commenti

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Guiderà i bambini alla scoperta delle province del Veneto e delle vicende legate all’emigrazione di fine Ottocento, primi Novecento attraverso le pagine del diario Jesusleny Gomes, la esploratrice del Veneto e conduttrice della trasmissione “Diversamente Veneto”, condurrà i bambini alla scoperta del magico mondo di questa straordinaria Regione. È realizzato in collaborazione con il celebre fumetto Dino da Sandrà e con il vignettista Valentino Villanova.

È questa la grande novità in arrivo per il mondo della scuola: per il prossimo anno scolastico 2018/2019 sarà disponibile “Diversamente Veneto”, un nuovissimo diario rivolto ai bambini della primaria ideato da Jesusleny Gomes, l’esploratrice e imprenditrice d’origine brasiliana e veneta d’adozione che lo scorso inverno ha percorso tutto il Veneto a piedi.
Grazie al supporto di alcuni partner tra cui Automobile Club Italia, Jesusleny ha raggiunto l’obiettivo di raccontare il Veneto in chiave fiabesca in modo tale che i più piccoli siano affascinati dalla storia e stimolati a scoprire le province venete e non solo.
“Questo è un modo per trasmettere anche ai più piccoli il mio amore per questa Regione e raccontarli almeno una piccola parte delle numerosissime scoperte fatte durante i quattro mesi che mi hanno vista impegnata in una camminata attraverso tutti e 574 comuni, tra dicembre 2017 e aprile 2018” racconta Jesusleny Gomes, conduttrice di un programma televisivo dal titolo “Diversamente Veneto” in onda il martedì alle 21.15 su Antenna 3.
Jesusleny ha trasformato  la sua straordinaria esperienza  in una favola e così gli alunni, durante l’anno scolastico, avranno la possibilità di conoscere il Veneto attraverso il racconto di Jesus, una caricatura della stessa imprenditrice, la quale farà incontrare ai bambini i sette guardiani che proteggono le sette province, come la Regina Venezia o Super-Treviso, creati appositamente per stimolare la fantasia e attirare la curiosità dei più piccoli.
Ogni illustrazione presente nelle varie “tappe” così come il personaggio di Jesus sono frutto del vignettista veneto Valentino Villanova, che vanta innumerevoli collaborazioni di respiro nazionale come ad esempio quella con la Gazzetta dello Sport.
Nelle pagine del diario saranno presenti anche Dino da Sandrà e i suoi amici, divertentissimi personaggi nati dalla fantasia del veronese Nicola Brusco: racconteranno ai bambini la filastrocca più famosa del Veneto.
Oltre alla scoperta delle province, ai bambini sarà offerta la possibilità di conoscere, tramite racconti e canti popolari, le vicende dei veneti durante l’emigrazione di fine Ottocento – primi Novecento, in particolare verso il Brasile, la Nazione da cui proviene la stessa Jesusleny Gomes. “Non si tratta solo di un approfondimento, proposto sempre con un linguaggio adatto ai più piccoli, in linea con le ultime direttive regionali le quali, in base al il protocollo di intesa siglato tra Regione Veneto, Ufficio scolastico regionale e le sette associazioni venete per l’emigrazione, prevedono che in tutte le scuole di ogni ordine e grado del Veneto da quest’anno si studi la storia dell’emigrazione veneta” chiarisce Jesusleny. “Il mio vuole essere un vero e proprio omaggio che ho voluto dedicare a tutte quelle persone che hanno lasciato tutto alla ricerca di prospettive migliori e che sono riuscite a costruirsi un futuro solo grazie a tanta fatica e tanto lavoro, mantenendo un forte legame con la loro terra d’origine".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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