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Distillerie Aperte, bilancio positivo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 13 Ottobre 2010 alle 20:44 | 0 commenti

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Vicenza Qualità  -  Bilancio positivo per Distillerie Apert, alla scoperta di saperi e sapori della grappa e dei distillati del territorio berico
Si è conclusa positivamente l'edizione 2010 di Distillerie Aperte, l'evento aperto al pubblico organizzato da Vicenza Qualità per valorizzare il patrimonio di acquaviti e distillati prodotti nella provincia berica.

La manifestazione, realizzata in collaborazione con l'Associazione Artigiani della Provincia di Vicenza, ha richiamato anche quest'anno migliaia di appassionati desiderosi di immergersi tra alambicchi e caldaiette fumanti per apprendere dai ‘mastri grappaioli' segreti ed aneddoti legati alla lavorazione, ma anche alla storia ed alla cultura del distillato italiano per eccellenza.
Protagoniste della quattordicesima edizione sono state cinque rinomate distillerie - Distilleria F.lli Brunello di Montegalda, Distillerie Dal Toso Rino e figlio di Ponte di Barbarano, Distilleria Li.dia di Villaga, Poli Distillerie di Schiavon e Distilleria Schiavo di Costabissara - che hanno proposto, da domenica a domenica, un'intensa settimana al sapor di grappa attraverso un ricco programma di visite guidate, mostre fotografiche e degustazioni.
Riscontri molto positivi giungono dalle distillerie coinvolte: "La folta presenza di visitatori d'ogni provenienza ed età conferma che l'interesse per la grappa è quanto mai vivo - osservano alla Distilleria Dal Toso". "Di anno in anno ci confrontiamo con un pubblico sempre più partecipe ed attento - commenta la Distilleria Li.dia - con intenditori che arrivano da fuori provincia se non da altre regioni".
"Abbiamo accolto gruppi dal Piemonte, dal Lazio e dalla Toscana, che avevano appreso della manifestazione navigando sul web" confermano i proprietari della Distilleria Brunello.
Per Poli Distillerie è inoltre curioso notare come, accanto a chi giunge da lontano (ci sono stati gruppi di visitatori dalla Svezia e dal Canada), ci sono "persone che risiedono nei pressi della distilleria ma che la visitano per la prima volta, rimanendo puntualmente a bocca aperta per ciò che vedono".
Notevole successo hanno riscosso le ‘Sedute spiritiche', novità di quest'anno, che ha arricchito il format della manifestazione con delle spiritose sessioni in cui esperti grappaioli sfidavano i partecipanti a riconoscere tipologia e caratteristiche di differenti distillati proposti in degustazione, con tanto di omaggio finale per i più bravi. "L'iniziativa ha registrato il tutto esaurito - affermano i titolari della Distilleria Schiavo - e abbiamo notato come siano state le donne a destreggiarsi meglio tra gli aromi di grappe giovani, invecchiate e distillati d'uva e frutta".
Per tutti i visitatori c'è stata la possibilità di completare il tour in distilleria assaggiando alcune delle grappe e dei distillati più rappresentativi di ciascuna realtà, proposti come di consueto in abbinamento ad altre tipicità del paniere berico quali dolci, biscotti, mieli, formaggi ed insaccati; il tutto in un clima di cordialità e sempre all'insegna del bere responsabile.
Calato il sipario sulle Distillerie Aperte, grappe e distillati continuano ora ad essere i principali protagonisti di molte tavole della provincia. Grazie alla rassegna enogastronomica ‘Metti la grappa nel menù' organizzata dall'Azienda Speciale della Camera di Commercio, numerosi ristoranti del territorio propongono quotidianamente stuzzicanti e fantasiose ricette a base di grappa. Un'occasione imperdibile, sia per gli appassionati di sapori tradizionali che i per i gourmand più esigenti, di assaporare il gusto inconfondibile della ‘graspa' vicentina esaltato dall'abbinamento con altre eccellenze dell'agroalimentare tipico locale.
Vicenza Qualità, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vicenza con Distillerie Aperte rafforza il suo impegno per la promozione e la valorizzazione dei prodotti del territorio, con il duplice obiettivo di far conoscere le caratteristiche e le peculiarità delle eccellenze agroalimentari della terra vicentina e di coinvolgere il pubblico in un percorso di conoscenza di tradizioni, saperi e sapori sempre vivi e attuali.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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