Disoccupazione da brivido e c'è chi specula
Giovedi 25 Marzo 2010 alle 00:35 | 0 commenti
Roberto Ciambetti Â
Ciambetti (Lega): "Dati Istat: disoccupazione da brivido, ma c'è chi specula sulla crisi, chiude le fabbriche in utile per aprire all'estero. Il caso Olimpias mostra il volto vero della crisi occupazionale"
"I dati Istat sulla disoccupazione record confermano quanto stiamo dicendo da tempo: la prima emergenza è il lavoro".
Roberto Ciambetti, capolista della Lega Nord alle prossime elezioni regionali, ha incontrato oggi imprenditori e artigiani della pedemontana Vicentina e ha rimarcato come Zaia e tutta la Lega siano impegnati a sostenere le imprese che rimangono nel territorio.
"Dobbiamo difendere i posti di lavoro, la professionalità delle nostre maestranze - ha detto Ciambetti - Ci sono gruppi, invece, come i Benetton, e cito il caso drammatico della Olimpias di Vancimuglio, che delocalizzano pur in presenza di aziende modello che rendono. I dati della disoccupazioni oggi diffusi dall'Istat sono da brivido ma vedono origine non tanto, o non solo, nella crisi economica, ma in quelle imprese che sfruttano la crisi per giustificare chiusure, licenziamenti, cassa integrazione, aprendo nuove linee produttive all'estero, nei paesi poveri dove è possibile produrre a costi economici, sociali e ambientali ben diversi dai nostri. Sul banco degli imputati - ha concluso Ciambetti - non devono andare le politiche di governo: senza Tremonti e senza l'appoggio che la Lega garantì al ministro dell'economia quando interi settori del Pdl lo pressavano chiedendo di aprire i cordini della borsa, oggi saremmo a livelli greci. I veri responsabili sono le banche, che non alimentano, se non a condizioni capestro, il credito all'impresa e alle famiglie, e quei gruppi come i Benetton per i quali la crisi è solo la scusa per delocalizzare".
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