Disegno piduista del governo: meno gettoni sì, ma no a tagli rappresentanza enti locali!
Giovedi 18 Agosto 2011 alle 21:04 | 0 commenti
Sartore Bortolino, Consigliere Provinciale di Liga per l'Autonomia Veneta - Â Province e comuni dimezzate nel numero dei consiglieri.
Non solo cancellazioni. Nell'articolo 15 del decreto è specificato che saranno abolite le province sotto i 300mila abitanti o «la cui superficie complessiva sia superiore a 3mila chilometri quadrati», quest'ultimo dettaglio ha fatto scendere a 29 (rispetto all'iniziale 36) le province destinate ad essere soppresse. Si sono salvate Sondrio, Belluno, Siena, Grosseto, Matera, Nuoro e Olbia Tempio. Ma per le province e i comuni la manovra prevede anche un taglio dei consiglieri.
Dalle prossime elezioni dovrà essere dimezzato il numero di consiglieri e di assessori provinciali e comunali. Oggi il consiglio provinciale di Vicenza ha 36 (sarebbero 28 con la riduzione del 20% prevista precedentemente) membri che dovranno quindi scendere a 14 con le elezioni del prossimo anno. E dovranno anche essere ridotti del 50 per cento gli assessori.
Ora è chiaro il disegno PIDUISTA di chi ci governa.
Prima hanno fatto una operazione denigratoria verso gli enti locali facendoli passare per inutili e costosi.
Ora riducono il numero drasticamente dei consiglieri con la volontà palese di controllo della periferia (dove il malcontento arriva prima), basta pensare che la Provincia di Vicenza avrà una maggioranza in mano a solo 9 persone , e una opposizione( impossibile da fare) con soli 5 consiglieri.
Chiederò nei prossimi giorni la convocazione straordinaria del Consiglio Provinciale.
Questo paese non è solo vittima di una crisi economica ma anche Democratica.
Che ci tolgano pure i rimborsi spese o i gettoni di presenza, ma ci lascino la rappresentanza Democratica.
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