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Si torna con i piedi per terra. Il Vicenza crolla nel momento cruciale della stagione, nella partita-verità, il derby con i cugini padovani che rincorrevano i biancorossi a tre punti di distanza. Da qui alla fine sarà meglio pensare a far bene partita dopo partita senza tanti voli pindarici.

Cronaca. Parte forte il Padova, al tiro al 3' con De Paula, la cui girata di controbalzo termina abbondantemente alta. Sono sempre i biancoscudati a fare la partita tenendo un ritmo piuttosto elevato e facendo girare bene palla da una fascia all'altra.

 Il Vicenza risponde con scontati lanci lunghi facili preda della difesa patavina. La squadra di Maran comincia a farsi vedere dalle parti di Cano dopo il primo quarto d'ora collezionando un paio di corner. Il match non decolla ma al 25' Schiavi perde palla malamente, il Padova si infila sulla sinistra, palla in mezzo di Renzetti con Martinelli che in spaccata devia clamorosamente nella propria porta scavalcando Russo con un beffardo pallonetto. Vicenza incapace di reagire, lento e prevedibile. Al 38' il Padova raddoppia: dal limite dell'area calcia male Cuffa, la palla rimane lì, i biancorossi non intervengono e di sinistro El Shaarawy gira bene nell'angolino basso alla sinistra di Russo. Il primo tempo finisce senza che il Vicenza sia mai riuscito ad andare al tiro. La ripresa inizia con Misuraca al posto di Paro e con il Padova ancora pericoloso. All'11 contropiede di De Paula su ennesima palla persa malamente dal Vicenza. Il brasiliano però sbaglia la misura del passaggio per Ardemagni lanciato verso Russo. Il Vicenza si affida ad inutili lanci lunghi. Al 14' Crespo si invola sulla destra, serve rasoterra al centro per Ardemagni, ma Russo anticipa il bomber in uscita bassa. Subito dopo Mustacchio ha la palla per accorciare le distanze, ma la sua conclusione con Cano fuori causa è deviata in corner. Poi è Schiavi a calciare da pochi passi contro i difensori padovani. Il gol arriva ma è ancora del Padova: cross dalla sinistra, nessuno riesce a spazzar via di testa e sul secondo palo è appostato il brasiliano De Paula che da pochi passi colpisce al volo senza lasciar scampo a Russo. La partita ormai è segnata. Il Vicenza qualche palla la mette in mezzo ma senza creare veri pericoli. Al 32' però Martinelli prende il palo con una deviazione da pochi passi; il primo ad arrivare sulla sfera è Cellini, che deposita in rete da pochi centimetri e firma il suo primo gol con la maglia biancorossa. Al 41' Russo mette una bella pezza sulla forte punizione dello scatenato De Paula. Occasione per il Vicenza al 42' con Bastrini che colpisce di testa fuori da posizione leggermente defilata. C'è tempo per un gol annullato per fuorigioco al vicentino del Padova Rabito. Ma non è finita perché il contropiede tra le praterie biancorosse di De Paula porta i biancoscudati a tu per tu con Russo e quindi al facile poker.