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Il direttore del ministero dell'industria dello stato di Bahia visita il Gruppo Mastrotto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 7 Giugno 2011 alle 00:15 | non commentabile

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Arzignano, Gruppo Mastrotto  –  Ospite dell’azienda vicentina la delegazione brasiliana guidata dal Direttore del Ministero dell’Industria dello Stato di Bahia, Luiz Augusto Peixoto De Castro. Dal 2000 il Gruppo Mastrotto ha uno stabilimento a Cachoeira, nel nordest del Paese.

La delegazione brasiliana guidata dal Direttore del Ministero dell’Industria dello Stato di Bahia, Luiz Augusto Peixoto De Castro, ha fatto visita oggi, lunedì 6 giugno 2011, alla sede centrale del Gruppo Mastrotto, ad Arzignano (VI). L’incontro ha rappresentato l’occasione per consolidare il rapporto di stima, amicizia e collaborazione che si è sviluppato in questi ultimi anni tra il Governo di Bahia e il Gruppo vicentino. Il Gruppo Mastrotto, infatti, è presente dal 2000 sul territorio brasiliano con la Mastrotto Brasil S.A.

Nel corso della giornata la delegazione e il top management dell’azienda hanno discusso sui diversi temi che arricchiscono attualmente i rapporti di collaborazione tra Italia e Brasile. La visita ha permesso inoltre di approfondire nuove proposte di cooperazione per futuri investimenti. «Il Brasile negli ultimi anni sta vivendo un periodo di boom economico con una crescita esponenziale delle esportazioni. - spiega Santo Mastrotto, Presidente del Gruppo Mastrotto – Questo visita rappresenta un momento d’incontro e di approfondimento utile alla nostra azienda anche in vista di prossimi progetti».

Da diversi anni Gruppo Mastrotto è presente con i suoi stabilimenti anche all’estero. Nel 2000 nella piccola città universitaria di Cachoeira, vicino a Salvador di Bahia nel nordest del Brasile, l’azienda vicentina ha fondato un nuova piattaforma produttiva: la Mastrotto Brasil S.A. La struttura, che occupa 50 mila mq. coperti e 630 dipendenti, è specializzato nella produzione di pelli bovine per arredamento e carrozzeria. Con una produzione di circa 5 milioni mq di pelle nel 2010, l’azienda propone linee produttive tra le più avanzate ed innovative del mondo, grazie soprattutto agli importanti investimenti effettuati in strutture e tecnologie di ultima generazione e sensibili al rispetto per l’ambiente. Grazie anche ad una squadra di professionisti sempre aggiornati, che si sono specializzati in Italia nella sede centrale dell’azienda, Mastrotto Brasil S.A. assicura la massima competitività per soddisfare le più avanzate esigenze dei suoi clienti.

 

 

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Il Gruppo Mastrotto SpA, con sede ad Arzignano in provincia di Vicenza, è leader internazionale nella lavorazione e produzione di pelli bovine. Il Gruppo occupa 2.000 dipendenti, ha registrato un fatturato di 475 milioni di euro ed è costituito da dieci unità produttive dislocate in tre continenti. Otto stabilimenti nel distretto industriale di Arzignano, uno in Brasile e uno in Indonesia. Le pelli lavorate coprono una vasta gamma di articoli dedicati a diversi settori come l’arredamento, l’industria calzaturiera, la pelletteria, l’automotive, la nautica e l’aviazione. Qualità, sicurezza, protezione dell’ambiente e soddisfazione della clientela rappresentano i cardini di un successo che dura da oltre 50 anni, nel corso dei quali il talento nell’esaltare la bellezza della pelle e la capacità di anticipare le nuove tendenze hanno fatto apprezzare il lavoro del Gruppo in Italia e in più di 110 Paesi nel mondo.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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