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Diocesi di Vicenza: Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Gennaio 2016 alle 15:32 | 0 commenti

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Diocesi di Vicenza 

Ogni anno la Chiesa celebra la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Questa giornata trova la sua origine nella lettera circolare “Il dolore e le preoccupazioni”, che la Sacra Congregazione Concistoriale inviò nel lontano 6 dicembre 1914 agli Ordinari Diocesani Italiani. In essa si chiedeva, per la prima volta, di istituire una giornata annuale di sensibilizzazione sul fenomeno della migrazione, di promuovere una colletta in favore degli emigrati Italiani e di adoperarsi per la preparazione dei missionari d’emigrazione.

Il 17 Gennaio 2016 dunque si celebra la 102^ Giornata, il cui tema è “Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia”. In questa occasione si vogliono sottolineare due aspetti: da una parte la drammatica situazione di tanti uomini e donne, costretti ad abbandonare la propria terra, di fronte alla quale non possiamo cadere «nell’indifferenza che umilia, nell’abitudinarietà che anestetizza l’animo e impedisce di scoprire la novità, nel cinismo che distrugge» (n. 15). Dall’altra si vuole collegare in modo esplicito il fenomeno della migrazione con la risposta del mondo e, in particolare, della Chiesa, senza dimenticare che Cristo stesso è presente tra i “più piccoli”, e che alla fine della vita saremmo giudicati dalla nostra risposta d’amore.  In Diocesi ci sono numerosi Centri Pastorali (elenco sul sito della Diocesi)  dove i migranti s’incontrano per celebrare la fede secondo le loro tradizioni e lingue.  

L’Ufficio Migrantes mette a disposizione una pubblicazione: Migranti, Richiedenti Asilo e Rifugiati nelle comunità di Vicenza, che fa il punto sull’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati nel nostro territorio. Uno strumento utile per: a) contribuire a informare su alcuni processi di accoglienza di Richiedenti Asilo e Rifugiati, in atto o iniziati nel nostro territorio; b) favorire la messa in rete delle esperienze in vista di “percorsi integrati”, in sinergia tra pubblico e privato, possibili se si sviluppa la coscienza e la metodologia dell’Accoglienza Diffusa, come indicato anche da papa Francesco e dal nostro vescovo Beniamino.

In questa domenica, è chiesto alle parrocchie di destinare il 25% di quanto raccolto nelle messe alla Fondazione Migrantes di Roma che favorisce e promuove molti progetti di formazione a livello nazionale e locale per l'accoglienza e la formazione dei migranti e di quanti si occupano di loro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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