Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

DigitalMeet presentata a Unioncamere, Mario Pozza: "il Veneto ha bisogno di alfabetizzazione digitale"

Di Comunicati Stampa Venerdi 12 Ottobre 2018 alle 22:04 | 0 commenti

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Ci sarà anche un camion - scuola con al posto del rimorchio un’aula da 40 posti tra le attrazioni che animano il DIGITALmeet 2018, al via da mercoledì 17 a domenica 21 ottobre. Una rassegna presentata oggi - informa una nota del 12 ottobre - nella sede di Unioncamere Veneto al Parco scientifico Vega di Marghera (Venezia). Il sistema camerale veneto infatti è uno dei partner principali di DIGITALmeet. “Supportiamo con convinzione questa iniziativa: il Veneto ha bisogno di alfabetizzazione digitale e della creazione di un ecosistema competitivo evoluto - ha spiegato Mario Pozza, Presidente di Unioncamere Veneto - dobbiamo mantenere e accrescere la capacità delle imprese venete di tenere il passo con le aree più evolute impreditorialmente d’Europa, e la conoscenza in questo senso è decisiva. 

Le imprese venete sono abituate a questa sfida e primeggiano a livello europeo da decenni, la diffusione della cultura digitale tra i giovani è essenziale in questo senso. Nel dialogo con  le nostre imprese emerge sempre la preoccupazione per la mancanza di risorse profilate con i saperi delle nuove tecnologie, mi auguro che anche questa iniziativa diffusa sappia dare un fattivo supporto ad una nuova cultura del digitale. Sono lieto che le Camere di Commercio di Treviso-Belluno e Padova sede dei PID camerali – conclude Pozza -, contribuiscano fattivamente al programma di #DM18 con una notevole mole di eventi e iniziative sul territorio e nelle scuole”.

I giovani saranno protagonisti del DIGITALmeet truck, un camion realizzato in collaborazione con Despar NordESt che trasformerà i parcheggi di alcuni supermercati e centri commerciali del gruppo austriaco in una sorta di campus dell’innovazione con un’aula mobile da 40 posti dove i “digital evangelists”, tutti studenti under 25, terranno laboratori di alfabetizzazione digitale circa la sicurezza informatica, l’uso di tablet e smartphone e seminari dull’etica 4.0. 

“Si tratta di una azione transgeenerazionale che ruota attorno ai giovani - spiega Gianni Potti, founder di DIGITALmeet - saremo a Verona dove esiste l'unico museo di informatica del Nord Est, e abbiamo fatto un contest il giorno 20 di pomeriggio di sabato, con i ragazzi di oggi che useranno il basic su una trentina di vecchi Commodore 64”. 

“Il 22 ottobre - conclude Potti - saremo in aeroporto a Linate, per raccontare dal punto di vista digitale il back stage di un aeroporto e la mattina dopo voliamo a Potenza per “Basilicata connected” dove giovani esperti racconteranno l'umanesimo digitale: la persona al centro sia per le competenze sia nell'utilizzo delle nuove tecnologie. Siamo sicuri che creerà più posti di lavoro, surfare l'onda e non facendoci travolgere dall'aumento di competitività della rivoluzione 4.0”.

Questi alcuni degli appuntementi della rassegna:

Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria scende in campo con Mèthode, realtà specializzata nelle business and advanced analytics, che propone il Data Day per portare la cultura del dato tra le imprese. I GGI del Veneto alla sfida dall’analytics al GDPR, dalla profilazione ai big data. Gli eventi sono quattro e il primo è in programma martedì 16 nella sede di Confindustria Veneto Centro a Treviso. Gli altri tre vanno in scena mercoledì 17 nella Villa Doglioni Dalmas di Belluno, all’Istituto De Amicis di Rovigo e nella sede di Confindustria Veneto Centro a Padova, dove il tema è #tuttiprontiperilidigitale?

Mercoledì 17 e giovedì 18 DIGITALmeet porta nel Nordest per la prima volta Fastweb Digital Academy, la scuola per le nuove professioni finanziata da Fastweb e Fondazione Cariplo per accelerare l’incontro tra i giovani e il mondo del lavoro. Gli incontri sono quattro, tutti al polo di formazione Comunicalab di via della Croce Rossa a Padova.

Mercoledì 17 si parte con Strumenti e strategie di digital marketing per le Pmi, un workshop che mette a confronto strumenti, tecnologie e valori per capire tempi, modi e meccanismi di conversione delle persone. Subito dopo ecco App digitali per il settore Beauty, Sport e Moda. Nuovi modelli di interazione, per capire come il rapporto tra prodotti retail e utenti sta cambiando con le app. 

Giovedì 18 si torna in aula con Introduzione ad Augmented Reality e Virtual Reality dal punto di vista del design per analizzare i nuovi ambienti della mixed reality, in cui oggetti fisici e digitali coesistono e interagiscono in tempo reale. Chiude il ciclo di incontri Social media e personal branding, che rifletterà sull’importanza della reputation per sé e per l’organizzazione di cui si fa parte.

La campagna di alfabetizzazione coinvolge anche t2i Trasferimento Tecnologico e Innovazione, la società consortile per l’innovazione della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, che partecipa a #DM18 con un lungo elenco di seminari e workshop. Gli eventi principali sono PID, sviluppo DIH e Digital Citizen con Sistema Camerale/Infocamere, mercoledì 17 nella sede di Treviso, e Turismo, digitale e territorio, venerdì 19 nella sede di Belluno. Gli esperti di t2i inoltre dispenseranno pillole di Scuola 4.0 in cinque scuole: giovedì 18 all’ITIS Planck di Treviso e all’Enaip di Conegliano, venerdì 19 all’ITIS Negrelli di Feltre, sabato 20 all’ITIS Barsanti di Castelfranco e al La Salle International Campus - Istituti Filippin di Treviso. 

Giovedì 18 il digitale atterra all’Università di Padova con Enterpreneurship and Strategies for Growth, una lezione in inglese sulla digital transformation tenuta nell’Aula 44 di via Bassi da Paolo Gubitta, docente ordinario di Organizzazione Aziendale. Ad ascoltarlo ci saranno gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Enterpreneurship and Innovation, organizzato dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali «Marco Fanno».    

Sabato 20 il Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona ospiterà 64K STUNNING RUNNING, una gara di rétro coding organizzata dal Museo di Storia dell’Informatica e dal Museo Piemontese dell’Informatica che metterà di fronte gli studenti veronesi di diverse scuole superiori per programmare il Commodore 64 in linguaggio BASIC interpretato, cioè «come una volta».

La formazione non si fa solo in aula, ma anche e soprattutto nei luoghi della quotidianità. È per questo che sabato 20 i Digital Evangelist torneranno nei punti vendita Interspar del gruppo Despar per spiegare ai clienti come usare al meglio il proprio smartphone, come effettuare acquisti online in sicurezza e come tutelare i propri dati: i cinque appuntamenti sono fissati al centro commerciale Le Brentelle di Sarmeola di Rubano (Padova), al supermercato Interspar di Padova, al centro commerciale Ipercity di Albignasego (Padova), al centro commerciale Il Grifone di Bassano del Grappa (Vicenza) e al centro commerciale Adigeo di Verona. 

Sabato 20, nella Loggia della Gran Guardia a Padova, DIGITALmeet spiegherà Come il digitale può far crescere uno sport giovane. Il caso pallamano. L’evento è rivolto ai dirigenti della Federazione Italiana Giuoco Handball (FIGH), che punta sulla comunicazione digitale per ampliare il bacino di atleti e tifosi. Domenica 21 invece la Sala Conferenze del Coni Regionale, sempre a Padova, ospita Essere sportivi online. Regole e consigli per raccontare l’attività sportiva nel web. Lezione digitale pratica per i dirigenti sportivi della pallamano. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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