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Difesa idraulica, Variati: doppia faccina sorridente per Zaia, in attesa di altri bacini...

Di Edoardo Pepe Lunedi 18 Gennaio 2016 alle 16:32 | 0 commenti

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Insieme al presidente della Regione Veneto Luca Zaia, all'assessore regionale alla difesa del suolo Gianpaolo Bottacin, al presidente della provincia di Padova Enoch Soranzo e al sindaco di Caldogno Marcello Vezzaro, all'inaugurazione delle paratoie mobili del nuovo bacino di Caldogno, c'era anche il sindaco e presidente della provincia di Vicenza Achille Variati, accompagnato dall'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana del Comune Antonio Marco Dalla Pozza.

“Come con gli sms – ha detto Variati rivolgendosi proprio al presidente Zaia – mi sento di inviarti due faccine sorridenti. Una, perché quest'opera fondamentale per la difesa idraulica del territorio vicentino è finalmente realtà, malgrado i tempi lunghi che soltanto il legislatore può correggere in caso di lavori così importanti per una comunità. Due, perché la Regione è d'accordo con noi sulla necessità di realizzare anche le altre opere che ancora mancano per mettere definitivamente in sicurezza il Vicentino. Dal bacino di viale Diaz in città a quello dell'Orolo a Costabissara, dall'invaso del Tesina fino a quello dell'Astico, solo per citare alcuni degli interventi decisivi, l'ordine deve essere uno solo: avanti tutta. Quando succede una disgrazia come quella del 2010, gli amministratori hanno il dovere di fare l'impossibile perché non si ripeta mai più. E queste opere vanno nella direzione giusta”.

Leggi tutti gli articoli su: Achille Variati, alluvione, Luca Zaia, Bacino

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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