Quotidiano | Categorie: Politica

Difesa idraulica, Conte: avviata procedura per appalto cassa di espansione di Caldogno

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 5 Dicembre 2012 alle 18:29 | 0 commenti

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Regione Veneto - È stata richiesta oggi dalla Regione del Veneto la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del bando di gara per la realizzazione del bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio-Bacchiglione nel comune di Caldogno. Con questo passo inizia formalmente la procedura per l'appalto che porterà all'esecuzione di quest'opera, considerata una delle priorità per la riduzione del rischio idrogeologico per il territorio veneto.

A darne notizia è l'assessore all'ambiente e alla difesa del suolo Maurizio Conte, sottolineando come la Regione stia dando seguito sul piano procedurale a quanto definito sul piano tecnico con la progettazione dell'intervento. Il 23 febbraio scorso la Commissione Tecnica Regionale (sezione Ambiente) aveva dato parere favorevole in merito al progetto insieme a quello per la cassa di espansione di Trissino. "L'intervento per il bacino lungo il torrente Timonchio a Caldogno - sottolinea Conte - risulta particolarmente importante per la sicurezza idraulica dell'area metropolitana di Vicenza".
Con la pubblicazione del bando della Regione, chi intende concorrere all'assegnazione dell'appalto dovrà presentare entro il 18 febbraio 2013 l'offerta tecnico-economica per l'intervento. Successivamente all'arrivo delle offerte, una commissione individuerà il soggetto realizzatore dei lavori per la cassa di espansione di Caldogno che, presumibilmente, potrebbero iniziare entro l'estate 2013.
"La Regione in questi ultimi due anni - fa presente l'assessore - non è rimasta alla finestra a guardare e lo stato di attuazione degli interventi di difesa idraulica ha seguito precise priorità d'intervento: Sono state spese o impegnate risorse per un totale di circa 300 milioni di euro per interventi in tutto il territorio veneto, di cui lavori per circa 270 milioni già completati. Da ultimo, per le vasche di espansione nei comuni di Caldogno e Trissino, con apposita ordinanza, è stato completato il finanziamento a cura del Commissario per l'alluvione".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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