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Diavoli Vicenza, ritorna la vittoria tra le mura amiche: 12-4 col Polet Trieste

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 6 Marzo 2011 alle 21:37 | 0 commenti

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Diavoli Vicenza - Diavoli Vicenza si aggiudica i tre punti nella gara casalinga contro Polet Trieste con il risultato di 12-4, al termine di una gara non bella, ma che i vicentini dovevano vincere. Senza Zazzaron e con alcuni giocatori affaticati, la formazione berica non si è espressa al meglio, a causa anche del ritmo mantenuto basso dagli avversari, ma ha portato a termine il suo compito

Primo tempo subito Vicenza in avanti e al gol con Valbusa che insacca Gallessi dalla distanza. Dopo una manciata di secondi si fa avanti il Polet, ma è pronto a ribattere Pesavento. Discesa solitaria di capitan Roffo che si avvicina alla porta e beffa Gallessi alzando il disco: 2-0 dopo poco più di tre minuti di gioco. Il bomber vicentino prova a fare il bis, ma il portiere avversario in tuffo blocca. Trieste prova una timida reazione e Pesavento devia col gambale il tiro di Cavalieri, risponde Vicenza con Fabio Testa, il suo tiro è a lato, e poi è di nuovo Polet con De Iaco a chiamare in causa il golie berico. I Diavoli possono controllare il gioco, ma quando abbassano la guardia devono stare attenti agli avversari. Ancora in gol Vicenza con Fabio Gamba, primo gol con la maglia dei Diavoli, e poi con Roffo al tiro da metà campo. Polet chiama time out, ma è sempre Vicenza a fare il gioco e allunga con Stefano Testa a cui segue, approfittando della superiorità numerica, fuori Ferjanic, la rete di Simone Rigoni. Polet ci prova e va in rete con Cavalieri al 10,02, ma sono i Diavoli a fare la partita con altre occasioni: ancora con Roffo e poi con Fabo Testa che porta a sette i gol vicentini con tiro che si infila nell'angolino alto. Pesavento risponde bene alle incursioni degli avversari ribattendo il tiro di Montenesi e poi bloccando un tiro centrale. Bello scambio Roffo e Fabio Testa, ma il tiro di quest'ultimo viene deviato alto dalla stecca del portiere. Polet accorcia con De Iaco, in rete al 18,47, ma è subito Vicenza con discesa di Fabio Gamba non fortunato nella conclusione. Alla terza penalità dei triestini, i Diavoli non ne approfittano anche se Corradin e poi Roffo vanno vicini alla rete. Sul finire del tempo bell'assist di Fabrizio Maran verso il centro con Bellinaso che raccoglie l'invito e segna l'8-2, con cui si chiude il tempo.
Si torna in pista, con Gallessi fuori e Polet che prova ad accorciare e ci riesce, alla seconda penalità fischiata a capitan Roffo,con Ferjanic. Per i Diavoli discesa di Grigoletto che trova sul primo palo il portiere avversario. Al 30, 51 viene chiamata la terza penalità a capitan Roffo che uscendo chiude con forza il cancelletto e la balaustra a fianco va in pezzi: dieci minuti e penalità partita per cattiva condotta per il numero 23 che termina così la sua gara e salterà la prossima. La balaustra viene sistemata e si può riprendere a giocare dopo 10 minuti. Vicenza non si perde e torna al gol con Valbusa, per il 9-3, a cui risponde subito Trieste in rete con Ferjanic. Vicenza non approfitta di due penalità fischiate al Polet forse per il minor peso in attacco, senza bomber Roffo. In difesa, nonostante qualche disattenzione, tengono bene i Diavoli con Pesavento sempre attento e pronto, mentre in attacco sono Rigoni, Grigoletto e Pozzan ad avere l'occasione di andare al gol. A poco meno di cinque minuti dalla fine è proprio Pozzan ad andare in rete servito da Momo Rigoni, poi a seguire Fabio Testa, su assist di Corradin, e di nuovo Rigoni che mette la parola fine all'incontro.
"Noi arrivavamo da un periodo in cui le cose non giravamo benissimo - dichiara a fine gara Filippo Pozzan, attaccante dei Diavoli, al suo primo gol stagionale - Da Cittadella ci siamo un po' smarriti e si vedeva anche in allenamento. Oggi forse questa partita ci fa passare un momento un po' storto. L'unica pecca è la penalità che ha preso Luca Roffo che non ci sarà nella prossima partita e questo ci complica le cose perché ci mancano due scontri molto duri. All'andata non siamo riusciti ad imporci né con Ferrara né con Padova, pur essendo al completo, quindi sarà ancora più dura, ma dovremo cercare di tornare ad allenarci e a mettere in pista quella grinta che di solito avevamo e riuscire a tramutare la cattiveria in risultati".
-Oggi sei tornato al gol, il primo della stagione.
"Adesso ho più spazio in squadra e sono tornato ad esprimermi ai livelli a cui ero abituato a giocare. A livello di risultato è un gol che non conta molto, ma a livello morale è importante e può essere una svolta in questo campionato. Importante perché l'ho realizzato in linea con Momo Rigoni e su suo passaggio, come mi aveva promesso quando Roffo ha preso penalità partita. Ha mantenuto la parola e sono contento, si è riformata la coppia d'attacco di una volta".
- Contro il Polet si poteva rischiare di prendere la gara sottogamba?
"La partita si è subito messa bene per noi, dopo dieci minuti eravamo 10-1. Poi forse il ritmo è calato, ma il risultato ormai era cosolidato. Nel secondo tempo Fajdiga non è rientrato, forse per infortunio, e quindi hanno perso l'uomo più pericoloso. C'è stata un po' di confusione in pista e forse per i tanti gol di vantaggio gli schemi sono saltati e ognuno cercava la realizzazione e azione personale".
- Prossima gara martedì 15 marzo contro Ferrara, nell'anticipo della 21esima di campionato, come la vedi?
"Il Ferrara all'andata ci ha messo in difficoltà ed è stata una sconfitta pesante, però abbiamo una settimana per prepararla e dovremo trovare qualche soluzione per rispondere all'assenza di Luca, che per noi è pesante. Io se avrò spazio ce la metterò tutta".

Tabellino
Diavoli Vicenza - Polet Trieste12-4
(8-2)

Diavoli Vicenza: Pesavento, Costa, Bellinaso, Dalle Ave, Corradin, Valbusa, Testa F., Roffo, Rigoni, Pozzan, Testa S., Maran, Gamba, Grigoletto. All. Andrea Bellinaso

Polet Trieste: Gallessi, Bilucaglia, Poloni, Battisti, Ferjanic, Sironich, De Iaco, Fabietti, Cavalieri, Montenesi, Fajdiga. All. Franc Ferjanic

Arbitri: Rizzi di Piacenza e Colcuc di Milano

Reti
PT: 1,10 Valbusa (V), 3,19 Roffo (V), 8,02 Gamba (V), 8,45 Roffo (V), 9,09 Testa S. (V), 9,40 Rigoni (V) pp, 10,02 Cavalieri (T), 15,37 Testa F. (V), 18,47 De Iaco (T), 23,59 Bellinaso (V);
ST: 27,08 Ferjanic (T) pp, 33,59 Valbusa (V), 34,11 Ferjanic (T), 45,05 Pozzan (V), 49,11 Testa F. (V), 49,34 Rigoni (V).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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