Diavoli Vicenza: riparte nuova stagione
Mercoledi 4 Agosto 2010 alle 14:01 | 0 commenti
Caoduro Diavoli Vicenza - La lega Nazionale Hockey ha reso noto il calendario della massima serie per il campionato 2010/2011 che sarà anticipato dai primi appuntamenti ufficiali con la Coppa Italia.
Per i Diavoli Vicenza la prima conquista è essere fra la 11 squadre che prenderanno il via nella prossima stagione, ma la volontà della società e, soprattutto, l'attaccamento alla maglia della maggior parte dei suoi giocatori, permette di ripartire con obiettivi ridimensionati, rispetto alle ultime stagioni, ma con buoni propositi e tanta voglia di continuare a far bene.
Primo appuntamento ufficiale per i Diavoli il 5 settembre in casa per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro Civitavecchia che ha allestito una squadra ancor più competitiva e forte dello scorso anno, poi il campionato inizierà il fine settimana del 9 e 10 ottobre con la delicati trasferta a Milano.
Nelle fila dei Diavoli ci saranno alcuni cambiamenti, qualche partenza per società con maggiori ambizioni e disponibilità , ma anche tante conferme a testimonianza dell'unione e della validità del gruppo. Tra quelli che restano, ci sarà la maggior parte del gruppo storico: Marco Pesavento, portiere dei vicentini da anni e miglior golie della regular season la scorsa stagione, Michele Valbusa, uno dei senatori della squadra, accanto ad un altro voto noto dei Diavoli, Antonio Bellinaso, che da giovane di talento è diventato un punto di forza della difesa, troverà maggior spazio Fabio Dalle Ave e saranno inseriti alcuni giovani a partire da Mattia Bettello, già a seguito della prima squadra lo scorso anno; in attacco torna la coppia collaudata Rigoni-Pozzan, dopo il lungo infortunio di quest'ultimo che sarà in pista già dai primi appuntamenti accanto al compagno di tante battaglie, accanto a loro Stefano Testa, Fabrizio Maran, Giacomo Zazzaron, due nuovi arrivi da Bassano e la punta di diamante delle ultime stagioni, Luca Roffo, che ha sciolto ogni dubbio sulla volontà di restare a Vicenza, nonostante qualche ghiotta proposta. Il roster non è definitivo potrebbe essere inserito qualche altro giovane, ma potrebbe esserci anche qualche gradita conferma da parte di atleti in questo momento in trattativa con altre formazioni.
"Rimane un bel gruppo di amici e di persone che capiscono il momento di difficoltà e sono disposte a sacrificarsi - esordisce così un carico e motivato Luca Roffo - In campo secondo me questi fattori ci uniranno di più e lo faremo vedere".
- Qualche rumors di mercato, una ghiotta occasione e poi la scelta di restare a Vicenza.
"Ora mi sento sollevato. C'è voluto un po' per decidere, sono stato combattuto, ma penso di aver fatto la scelta giusta e sono ottimista per il futuro. Le altre opzioni potevano essere Padova e Ferrara, avevo scartato quasi subito la seconda e ho considerato per Padova, ma sono convinto che anche noi non siamo affatto male e che potrà essere un anno positivo. Sarà il nostro anno "zero", sotto tutti i punti di vista. Resettiamo quello che è stato fatto, impariamo da eventuali errori e ripartiamo puntando sui giovani che potranno avere più spazio e dimostrare il loro valore".
- Accanto a te altri compagni pronti a condividere la nuova avventura.
"Io ho chiamato tutti, anche chi è ancora in trattative o indeciso, dicendo che secondo me vale la pena di esserci. Molti hanno condiviso ed è una bella cosa, poi potrebbero esserci delle soddisfazioni e più spazio per tutti. Quest'anno penso potrà essere l'anno del Momo (Simone Rigoni) e del suo rilancio. Sappiamo che l'obiettivo sarà la salvezza e la nostra idea del campionato deve essere ‘testa bassa e lavorare'".
- Da settembre si riparte ufficialmente con il primo appuntamento contro Civitavecchia in Coppa Italia e poi ad ottobre via al campionato
"Avremo subito un esame difficile anche perché Civitavecchia si è rinforzato bene, ma non avremo nessun timore. In campionato potranno fare bene, insieme a Ferrara, Arezzo, Asiago, con l'incognita Edera e le neopromosse da vedere. Per noi saranno comunque tutte dure e tutte battaglie, cambieranno un po' gli equilibri, potremo mancare un po' noi nella parte alta della classifica. Sappiamo di non partire per fare grandi vittorie, ma sicuramente ce le giochiamo tutte a testa alta".
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