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Democrazia: sabato ultima giornata alla 3a Conferenza internazionale sulla decrescita

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Settembre 2012 alle 22:18 | 0 commenti

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Conferenza internazionale sulla decrescita, la sostenibilità ecologica e l'equità sociale  -  La decrescita e la transizione delle istituzioni democratiche verso modelli partecipati, decentrati e di responsabilità ecologica e intergenerazionale saranno i temi affrontati sabato 22 settembre alla 3a Conferenza internazionale sulla decrescita, per la terza e ultima giornata di lavori, dedicata alla democrazia.

Al mattino -dalle 9.00 alle 11.30, nel tendone centrale presso la sede dello Iuav all'ex cotonificio veneziano- il tema sarà introdotto da Barbara Muraca, dell'Institut für Soziologie, Friedrich-Schiller- Universität Jena, e approfondito con alcuni esperti italiani e internazionali: Marco Deriu, Università di Parma e Associazione per la decrescita; Salvör Nordal, dell'Iceland Constitutional Council; Alfredo Pena-Vega, dell'Institut International de Recherche, Politique de Civilisation; Marco Revelli, dell'Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro". (Sul sito www.globalproject.info sarà possibile seguire la diretta streaming dell'incontro.) 

Alle 11.45 (fino alle 13.15, e dalle 15.00 alle 16.30), come di consueto, inizieranno in parallelo, 23 workshop e activity workshop, autogestiti e suddivisi in 7 macro-temi: potere e democrazia; istituzioni e partecipazione; movimenti sociali; buen vivir; sovranità alimentare e democrazia; informazione. (La lista dettagliata dei workshop sul lavoro è disponibile qui.)

Dalle 17.15 alle 19.15, nel tendone centrale, si terrà una discussione dedicata ai soggetti della decrescita -introdotta dall'economista Alberto Castagnola- con Alicia Puleo, University of Valladolid; Majid Rahnema, ex-ministro dell'Iran; Antonio Di Luca, operaio Fiat di Pomigliano d’Arco, FIOM-Cgil. (Sul sito www.globalproject.info sarà possibile seguire la diretta streaming dell'incontro.)

Il tendone centrale ospiterà poi, dalle 19.30 alle 21.30, un incontro delle reti e dei movimenti italiani, che discuteranno l'approccio nazionale al tema della transizione. Introdurranno l'incontro Davide Biolghini, della RES-Ecosol, e Paolo Cacciari, dell'Associazione per la decrescita; interverranno poi, tra gli altri: Ellen Berman, Transition Italia; Francesca Bigliardi, Kuminda; Francesca Guidotti, Rete italiana villaggi ecologici; ed Emilio Molinari, del Contratto mondiale dell’acqua.

Alla scoletta dei Calegheri, in campo san Tomà, in collaborazione con la libreria Marco Polo, dalle 11.30 alle 21.00 saranno presentati con gli autori alcuni libri e riviste dedicati a temi affini alla decrescita. Il programma completo dei libri presentati è disponibile qui.

Dalle 15.00 alle 22.00, libero scambio di idee e sementi nello spazio dedicato alla terra e alla sovranità alimentare, “L'aia in laguna”, alla fondamenta delle Zattere. Alle 18.00, al seminario “Semi comuni e biodiversità. conservazione partecipata delle sementi” interverranno Riccardo Bocci della Rete semi rurali; Tiziano Fantinel, Coltivar Condividendo, e Salvatore Ceccarelli, International center for agricultural research in dry areas.

Per tutta la giornata, dalle 9.30 alle 22, prosegue la fiera AltroFuturo alla fondamenta delle Zattere (qui il programma completo).

Nel casa del cinema di palazzo Mocenigo, dalle 16.00 alle 20.00, proiezioni di docu-film dedicati alla decrescita e incontri con i registi (qui il programma completo).

Materiali utili: 

– il programma completo della Conferenza e degli eventi paralleli; 

– le biografie dei relatori della Conferenza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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