Dematerializzazione nella Pa: stamattina convegno a Padova
Mercoledi 14 Marzo 2012 alle 15:37 | 0 commenti
Regione del Veneto - Negli ultimi anni, diverse iniziative, eventi, normative hanno spinto la Regione e le altre pubbliche amministrazioni venete ad intraprendere percorsi di dematerializzazione documentale e dei procedimenti amministrativi, il che non significa solo risparmio di carta. A questa tematica è stato dedicato il convegno che si è svolto stamattina, con un'ampia partecipazione di rappresentanti degli enti locali del Veneto, nel Centro Congressi della Camera di Commercio di Padova.
È stato approfondito in particolare il ruolo della Regione per la diffusione della conoscenza e degli strumenti digitali. A livello nazionale è stato calcolato che la gestione documentale vale oltre il 2% del PIL: un obiettivo di dematerializzazione di appena il 10% genererebbe un risparmio di 3 miliardi di euro, ripetibile ogni anno. Il valore giuridico riconosciuto dalla normativa italiana alla tecnologia della firma digitale ha fatto sì che diverse iniziative progettuali abbiano introdotto e diffuso l'impiego di questa tecnologia all'interno delle amministrazioni. L'avvento della posta elettronica certificata (PEC) ha dato un'ulteriore spinta verso l'eliminazione della carta nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. Il fiorire di iniziative autonome da parte di molti e ha portato ad una rapida e capillare diffusione dell'ICT su tutto il territorio regionale. Tutte queste esperienze hanno contribuito a diffondere la consapevolezza della necessità di adottare questi strumenti secondo una logica integrata, superando le esperienze di utilizzo isolato di queste tecnologie. Questi servizi - è stato sottolineato nel corso del convegno - devono essere introdotti in modo graduale ma integrato, accompagnati da un'evoluzione delle aspetti organizzativi ed una revisione dei processi interni. Va sostenuta quindi una crescita culturale in questa direzione. I procedimenti sui quali intervenire sono molti e, insieme ad un'azione di sensibilizzazione, richiedono anche la formazione del personale coinvolto ed è per questo che, tra i nuovi servizi che la Regione eroga agli enti locali, particolare attenzione è rivolta al tema del supporto e della formazione. La dematerializzazione è un progetto collegato al più ampio impegno di razionalizzare i processi di trasformazione e modernizzazione della burocrazia e la Regione - è stato detto - insisterà su questa strada.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.