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Decreto Zaia su priorità di spesa per alluvione

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 11 Gennaio 2011 alle 22:43 | non commentabile

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Regione Veneto - Il Commissario per il superamento dell'emergenza alluvione in Veneto Luca Zaia, presidente della Regione, ha fissato con proprio decreto l'ordine di priorità di spesa delle risorse per fronteggiare i danni derivati dalla devastante alluvione di ottobre - novembre scorsi.

Al primo posto sono state indicate le spese dei privati relative al ripristino dei beni immobili danneggiati destinati ad abitazione principale e quelle dei beni mobili registrati e non registrati danneggiati indicati nell'Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri: In prima fascia figurano anche le spese sostenute per l'autonoma sistemazione dei nuclei familiari la cui abitazione principale sia stata distrutta, in tutto o in parte, o sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti dell'autorità competente, nonché le conseguenti spese per i traslochi e i depositi.
Al secondo posto figurano le spese sostenute da imprese per garantire il ripristino dei danni ai beni immobili, mobili registrati e scorte, finalizzato a garantire la ripresa delle attività produttive ed economiche. Vi sono poi le spese delle amministrazioni pubbliche nelle fasi di prima emergenza, prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ordinanza governativa. Al quarto posto sono state indicate le spese per interventi di somma urgenza, prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ordinanza, nonché per il finanziamento di ulteriori interventi in somma urgenza e per l'avvio dei primi interventi urgenti e indifferibili necessari per la messa in sicurezza dei territori interessati mediante il ripristino della viabilità, degli impianti e delle infrastrutture pubbliche e di pubblica utilità. Sono state infine previste le spese per interventi di somma urgenza sostenute prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ordinanza n. 3906/2010, nonché il finanziamento di ulteriori interventi in somma urgenza e per l'avvio dei primi interventi urgenti per la stabilizzazione dei versanti, la pulizia e la manutenzione straordinaria degli alvei dei corsi d'acqua, delle opere di difesa idraulica per il ripristino dei sistemi di monitoraggio e sorveglianza che sono stati danneggiati e per i primi interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico.
Delle priorità indicate si terrà conto per la definizione del piano di riparto dei 300 milioni statali, fermo restando che la ripartizione potrà essere rimodulata a seguito della definitiva ricognizione dei danni e della eventuale variazione delle risorse disponibili anche per donazioni ed atti di liberalità.


Conto Corrente Solidarietà: Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2.
Per le imprese i contributi versati su questo conto sono totalmente deducibili. Per le persone fisiche, il contributo versato è detraibile per il 19% entro un limite massimo di 2.065,83 euro.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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