Quotidiano | Categorie: Politica

Decreto occupazione, Zaia replica duramente al Presidente della Campania

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 27 Giugno 2013 alle 15:38 | 0 commenti

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Regione Veneto - “Poche cifre forse convinceranno il Presidente Caldoro che è completamente fuori rotta quando afferma che le risorse per il Sud per l’occupazione e il sostegno allo sviluppo sono messe a disposizione dal Sud stesso”. Il Presidente del Veneto, Luca Zaia, replica con durezza al Presidente della Campania, Stefano Caldoro.

 “Vorremmo ricordare al Presidente Caldoro – afferma Zaia – che il Veneto ha un saldo fiscale attivo di 18 miliardi di euro che non tornano affatto sul territorio sotto forma di servizi al lavoro e alle imprese. Faccio presente inoltre che se si applicassero in tutte le Regioni i costi standard della Pubblica amministrazione del Veneto, ciò che era previsto quando fu riformato il titolo quinto della Costituzione e che non è stato ancora fatto, l’Italia potrebbe contare immediatamente su 30 miliardi di liquidità che corrispondono a un terzo del costo annuale del debito pubblico. Altro che dibattito sull'Iva”.

 “Perché sia chiaro a tutti cosa significa applicare i costi standard – prosegue Zaia - farò due esempi: una siringa viene pagata dal sistema sanitario veneto 6 centesimi circa mentre in altre Regioni, certamente meno virtuose ma anche meno efficienti nell’erogare sanità (ricordo che la mia Regione è una eccellenza a livello mondiale), viene pagata 25 centesimi; un pranzo in ospedale viene pagato da noi fra i 6 e gli 8 euro, cifra che in altre zone d’Italia può arrivare addirittura a 60 euro. E non stiamo parlando di un ristorante da guida Michelin”.

 “Tutti facciano un esame di coscienza – conclude Zaia - a partire dal Governo: senza sostegno concreto ai sistemi produttivi del Nord il Pil nazionale crollerà. Il Nord continua a dare senza ricevere, e lo dimostrano anche i recenti provvedimenti governativi. E’ arrivata l’ora di dire basta: che i frutti del lavoro veneto restino qui e non vadano ad alimentare nuovi sprechi oltre a quelli storici che ben conosciamo”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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