Dati qualità percepita dell'Ipab contestati da Meridio, Rucco e Barbieri
Mercoledi 23 Marzo 2011 alle 22:53 | 0 commenti
Gerdardo Meridio, Francesco Rucco e Patrizia Barbieri, consiglieri comunali Pdl e Lega Nord - Nelle scorse settimane la Consigliera Patrizia Barbieri ha presentato un'interrogazione chiedendo come mai non venissero resi noti i risultati dell'indagine sulla qualità percepita, effettuata a Novembre 2010, chiedendo se per caso il tempo trascorso fosse servito per addomesticare risultati non graditi.
Nei giorni successivi, Rolando ha presentato alla stampa i risultati dell'indagine (qui una tabella sintetica).
I Consiglieri Patrizia Barbieri Lega Nord, Gerardo Meridio e Francesco Rucco PDL hanno voluto approfondire la questione analizzando i risultati
Da una prima lettura delle slide pubblicate sul sito dell'IPAB (clicca per Relazione, Presentazione dei risultati e Grafici presenti su tale sito, n.d.r.) si notano alcune cose che lasciano perplessi:
- per quanto riguarda le risposte alle domande chiuse, il punteggio attribuito va da 1 (per niente soddisfatto) a 10 (molto soddisfatto);
- le risposte dei familiari e degli ospiti hanno una media del 6,10. Sembrerebbe quindi, che avessero ottenuto una risicata sufficienza;
- una menzione particolare va alla domanda relativa al servizio infermieristico del Proti, che ha ottenuto una valutazione estremamente negativa, pari a 3,41 su 10;
- per quanto riguarda le domande a risposta aperta, si prende atto con piacere, che in tutte le residenze, gli aspetti più apprezzati risulterebbero la disponibilità e la professionalità del personale, cosa di cui si era già pienamente convinti;
- tuttavia la sintesi fornita non può essere considerata soddisfacente perché poco dettagliata. Si ritiene indispensabile la visione testuale delle risposte stesse, soprattutto per quanto riguarda le aree critiche che, riteniamo possano avere segnalato importanti aree da migliorare.
Dalla lettura della relazione cosa si nota ?
Nella slide di attribuzione dei punteggi alle risposte si legge:
Per niente soddisfatto 1
Insoddisfatto 3
Poco soddisfatto 5
Soddisfatto 6
Più che soddisfatto 8
Molto soddisfatto 10
I valori non sono stati assegnati per interi progressivi, bensì con intervallo di 2 per gli estremi, sia positivi sia negativi, e di 1 per le risposte centrali.
In questo modo, ci dicono gli esperti di statistica, si concentrano i risultati attorno alla valutazione media (soddisfatto)
Il modo più corretto sarebbe stato attribuire un punteggio progressivo costante, per esempio:
Per niente soddisfatto 1
Insoddisfatto 2
Poco soddisfatto 3
Soddisfatto 4
Più che soddisfatto 5
Molto soddisfatto 6
Da questo emerge chiaramente che l'analisi statistica è stata addomesticata
Non se ne capisce il motivo visto che, come diceva Einaudi, è importante "conoscere per decidere".
Una corretta conoscenza aiuta a prendere le decisioni più corrette, ma addomesticare i risultati non aiuta di certo.
Rolando aveva paura dell'esito reale del sondaggio?
Se così si arriva appena alla sufficienza, come sono i risultati reali ?
I Consiglieri Meridio, Barbieri e Rucco chiedono quindi che siano forniti alla Commissione Consigliare i file con le risposte date dai partecipanti all'indagine, affinché venga rielaborata in modo corretto.
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