Quotidiano |

Dario Loison, Cavaliere del Magnifico Ordine delle Antiche Tradizioni Veronesi

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 8 Dicembre 2010 alle 10:16 | 0 commenti

ArticleImage

Dario Loison, titolare e anima della Dolciaria Loison (pasticceri a Costabissara dal 1938), è stato insignito del titolo di Nobile Cavaliere del Magnifico Ordine delle Antiche Tradizioni Veronesi.

Il 3 dicembre la solenne Dieta del Magnum Consilium gli ha infatti "benignamente concesso l'onore" delle insegne per "preclari virtù ed eccelsi meriti".

o di artev pasticcera.

Questo è il profilo dell'azienda che è un ancora di più un laboratorio di arte dolciaria.

La tradizione è l'ago della nostra bussola ma è la passione a guidarci sempre verso il nuovo. Fare dolci, per noi della Loison,è tradizione e dolce passione.

Il Cavaliere Dario LoisonLavorazione artigianale, altissima qualità, inconfondibile passione, personalizzazione delle confezioni, efficienza nel servizio, ma anche cultura della buona tavola ed esportazione del made in Italy: tutto questo vuole essere la Loison Pasticceri dal 1938, grande laboratorio artigiano specializzato nella produzione di panettoni, pandori, colombe e biscotteria, che nel corso dei decenni è stato in grado di registrare tassi di crescita straordinari ed un successo a livello mondiale inimitabile. Attualmente nello stabilimento di Costabissara, a pochi chilometri da Vicenza, si impiegano 15 collaboratori produttivi diretti, che diventano più di 40 con gli stagionali, e circa 10 collaboratori indiretti, a contatto con il trade (negozi specializzati, enoteche e rivenditori di prodotti di nicchia).

Tutte le fasi di lavorazione di prodotti rispecchiano, oggi come nel 1938, la naturalezza e la lentezza dei processi, dalla lievitazione, che dura ben 72 ore e che si basa sulla genuinità del lievito madre naturale a bassa acidità, fino al raffreddamento, fondamentali per garantire la freschezza e la fragranza dei prodotti nel tempo.

La lentezza dei processi è controbilanciata dalla dinamicità che caratterizza l'organizzazione dell'impresa: l'utilizzo e l'appropriazione delle più moderne tecnologie di comunicazione che rendono Loison Pasticceri dal 1938 in grado di accontentare velocemente e nel miglior modo possibile anche i clienti più lontani. Oggi, infatti, oltre il 50% del fatturato proviene dall'estero, da oltre trenta Paesi nel mondo, tra cui Gran Bretagna, Francia, Germania, Spagna, Corea, Brasile, Canada, Russia, Belgio, Svizzera, Usa, Sud Africa e Australia.

Tradizione e tecnologia: due parole apparentemente in antitesi, ma che da Loison si fondono e ne fanno una realtà artigiana seria, impegnata e soprattutto efficiente.

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network