Danza contemporanea al Teatro Comunale di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 25 Gennaio 2014 alle 19:08 | 0 commenti

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Teatro Comunale di Vicenza - Inizia in gennaio la rassegna sperimentale di innovazione dedicata all’espressione coreutica, Luoghi del Contemporaneo-Danza, proposta dal Teatro Comunale di Vicenza per il quarto anno consecutivo; la programmazione, realizzata in collaborazione con Arteven, amplia la sua proposta e porta a quattro gli spettacoli in programma, performances dedicate alla coreografia e alla danza di ricerca dei nuovi autori, profondamente diverse nell’impostazione drammaturgica e danzata, interpretazioni e coreografie ricche di suggestioni e di riferimenti provenienti anche da ambiti diversi rispetto alla danza.

La rassegna Luoghi del Contemporaneo–Danza è sostenuta, come sponsor, da Veneto Banca.

Luoghi del Contemporaneo-Danza si propone come mission di ampliare lo sguardo, rivolgendolo alle espressioni più innovative e di ricerca che prediligono prendere vita in spazi diversi da quelli canonici dei grandi teatri e trovano la loro dimensione in situazioni raccolte; tranne la prima, tutte le performances si svolgono infatti nella Sala del Ridotto, in spazi in cui l’autore può instaurare un dialogo più stretto con lo spettatore, per comunicare in modo diretto emozioni e sensazioni. Sono interpretazioni di danza strettamente collegate all’immaginario dei loro autori, a volte intese come pagine di diario intimo, creazioni firmate da artisti alla ricerca di una via espressiva in grado di veicolare la loro esperienza umana e creativa. Si tratta spesso di lavori molto personali, connaturati al vissuto di chi li interpreta, ideati per proporre al pubblico istanze  diverse, a volte di natura interiore, ma anche dai risvolti di impegno civile e sociale.

La rassegna prenderà avvio sabato 25 gennaio 2014 alle 20.45 in Sala Grande con “Terramara 1991/2013”, nuovo tassello del Progetto Ric.Ci. - Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ’80/’90 - ideazione e direzione artistica di Marinella Guatterini, progetto finalizzato al recupero di opere coreografiche firmate da autori italiani nel decennio 1980/1990. “Terramara” è stata la creazione che ha consacrato il connubio artistico e personale di due protagonisti della Nuova Danza Italiana, Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Il duetto viene riallestito per due giovani interpreti guidati dagli autori; si tratta di una performance di grande poesia che narra le mille sfaccettature dell’amore; i protagonisti danzano su un palcoscenico invaso da arance a rappresentare simbolicamente la terra e il lavoro quotidiano che alimenta e nutre la loro passione, non solo “un esplicito omaggio al teatrodanza dalle scenografie naturalistiche di Pina Bausch, ma la necessità del colore/calore capace di accendere gesti e sguardi e di riversarli verso il pubblico in un abbraccio emotivo”  (Marinella Guatterini).

Sempre a fine gennaio riprenderà anche l’interessante esperienza delle Residenze Artistiche, pratica diffusa nei maggiori teatri e centri culturali a livello internazionale, che permette ai giovani artisti di creare e presentare negli spazi del teatro nuove idee, nuovi progetti, spesso work in progress che diventano poi spettacoli. Questa significativa esperienza di sostegno alla creatività e promozione della funzione sociale delle arti performative, è realizzata dalla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza per la terza stagione consecutiva; le residenze ospitate e sostenute Fondazione sono realizzate in collaborazione con Arteven e con la Regione del Veneto.

La prima restituzione delle residenze è in programma venerdì 31 gennaio alle 19.00 nella Sala del Ridotto; si tratta di VOR Very High Frequency Omnidirectional Radio Range, ovvero la posizione istantanea di un punto in moto nel tempo, performance presentata dalla danz’autrice Tiziana Bolfe Briaschi , regia di Matteo Maffesanti, musiche originali di Davide Pachera.

Il progetto artistico, che vede in scena il trio di artisti, alla ricerca di un linguaggio condiviso tra corpo e arte visiva, è nato grazie alla collaborazione e con il sostegno di SPAZIO network for dance creations - ICK Amsterdam, CSC Casa della Danza Bassano del Grappa, Art Station Foundation di Poznan e il Dance Center di Zagabria, nell’ambito di un percorso formativo orientato allo sviluppo delle creazioni di danza in connessione con le nuove tecnologie. La performance durerà circa mezz’ora e sarà seguita da un incontro con gli autori-interpreti.

La seconda restituzione delle residenze è in programma sabato 15 marzo alle 17.00 nella Sala del Ridotto con Progetto Trilogy - Once upon a time interessante performance in tre parti della danzatrice e giovane coreografa bassanese Francesca Foscarini, formatasi nel vivaio di Operaestate Festival Veneto, che sarà in scena a Vicenza con la performer Sara Wiktorowicz.

Sempre al Ridotto saranno presentati gli altri spettacoli della rassegna sperimentale e di innovazione Luoghi del Contemporaneo-Danza; ecco gli appuntamenti.

Sabato 8 febbraio alle 20.45 è in programma“Dal profondo del cuore” del Kaos Balletto di Firenze, gruppo che ha come principio ispiratore la ricerca dell’espressività corporea, a sottolineare l’esuberanza fisica del danzatore (da ricordare che Kaos Balletto è stato fondato a da due memorabili solisti del Balletto di Toscana, Roberto Sartori e Katiuscia Bozza). Nella creazione presentata a Vicenza, coreografie di Paolo Arcangeli, Roberto Sartori e Christian Fara, gli autori ispirati da alcuni capolavori della scultura nella storia dell’arte italiana, dal Bernini al Canova, ma anche con ispirazioni tratte dal contemporaneo, firmano una collana di creazioni che richiamano nello spirito e nella forma, celebri opere, come Amore e Psiche e Il Ratto di Proserpina; solo grazie al movimento danzato, le emozioni possono “uscire” dai capolavori ed essere trasmesse agli spettatori.

Sabato 22 marzo, sempre alle 20.45, sarà in scena “Amleto”, un’interessante performance di teatro-danza, regia e coreografia di Francesca Pennini, presentata dal Collettivo Cinetico, imperniata sulle dicotomie prosa-danza ed enunciazione-movimento. L’opera più emblematica del teatro, Amleto, diventa così l’espediente per la creazione di un meccanismo ludico dove i protagonisti sono scelti dal pubblico. Gli interpreti saranno cinque candidati, in lotta nell’audizione per ottenere il ruolo del protagonista, decretato dall’applausometro del pubblico. Nell’impossibilità di avere sotto controllo fenomeni e competenze, Amleto viene così catapultato nello spettacolo, vincolato al testo come sua unica àncora di salvezza e terreno condiviso.

L’ultimo spettacolo della rassegna è previsto per sabato 5 aprile alle 20.45: si tratta dei “Cinque Canti” presentati dalla MM Company, cinque brani elaborati da cinque coreografi di formazione post accademica: Mats Ek, Michele Merola, Karl Alfred Schreiner, Enrico Morelli e Emanuele Soavi. La creazione, ideata appositamente per la serata, presenta senza soluzione di continuità alcuni loro recenti lavori, arricchiti dalla prestigiosa acquisizione di un estratto di “Fluke” del grande coreografo svedese Mats Ek;  filo conduttore, il tema dell’Amore declinato in tutti i suoi aspetti più introspettivi, interpretato nelle varie sfaccettature, dai danzatori della giovane compagnia italiana.

Info, biglietti e abbonamenti

Per le “restituzioni” delle residenze artistiche (31 gennaio e 15 marzo 2014) è previsto un ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria del posto (biglietteria online, su www.tcvi.it oppure recandosi di persona alla biglietteria).

I biglietti per gli altri spettacoli sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza - tel. 0444.324442  [email protected]) aperta dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15, sul sito del Teatro Comunale www.tcvi.it, e in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza.

I prezzi dei biglietti per gli spettacoli dei Luoghi del Contemporaneo-Danza sono: 15 euro per il biglietto intero, 10,60 euro per il ridotto over 65 e under 30; per lo spettacolo “Terramara” in programma sabato 25 gennaio 2014 in Sala Grande i biglietti costano 20 euro l’intero, 15 euro il ridotto over 65, 10,60 il ridotto under 30; costano solo 8 euro per gli abbonati della Stagione di Danza.

Gli abbonamenti alla rassegna Luoghi del Contemporaneo-Danza (4 spettacoli) costano 40 euro l’intero, 28 euro il ridotto over 65, 28 euro il ridotto under 30; sono in vendita fino a sabato 25 gennaio.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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