Categorie: Religioni

Da Ska a Curtaz, da Bennato a Balasso: i primi nomi della IX edizione del Festival Biblico

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 10 Maggio 2013 alle 09:51 | 0 commenti

ArticleImage

Festival Biblico  -  Al via il 31 maggio con oltre 150 eventi sul tema "fede e libertà" in dieci giorni, ben 15 città coinvolte, tra cui, per la prima volta, Padova, un quartier generale prestigioso come la Basilica Palladiana, ospiti del calibro di Jean Louis Ska, Edoardo Bennato, Natalino Balasso, Philippe Daverio, Paolo Curtaz e molti altri. Sono solo alcune delle anticipazioni della IX edizione del Festival Biblico, la manifestazione più significativa in Italia dedicata alle sacre Scritture, che quest'anno si terrà dal 31 maggio al 9 giugno a Vicenza e in molte altre città e che verrà presentata alla stampa venerdì 17 maggio alle ore 12 nella Sala del Capitolo della Chiesa di Santa Corona.

La kermesse culturale porterà la Parola di Dio nelle piazze, nei cortili, nelle strade e nei palazzi, in un confronto aperto sul tema Fede e Libertà secondo le Scritture che si svilupperà attraverso quattro percorsi. Il primo, quello spirituale, esegetico e teologico, vedrà tra i suoi momenti più alti il dialogo tra Mons. Vicenzo Paglia e la scrittrice Lucietta Scaraffia in Cattedrale a Vicenza. Per l'occasione l'Ensemble Il Teatro Armonico eseguirà il "Credo" dalla Grande Messa in Si minore di J.S. Bach. Sguardi biblici inconsueti saranno poi quelli del teologo web Paolo Curtaz e quello internazionale di Jean Louis Ska. Società, educazione e cultura sono invece le parole chiave alla guida del secondo percorso, che avrà il proprio focus sul rapporto fede e la libertà viste nel loro intrecciarsi nella quotidianità dell'esistenza umana, con grandi protagonisti provenienti dal mondo "secolare" e laico. Su questo binario si muoveranno sociologi e magistrati, scrittori e filosofi, giornalisti ed economisti come Luigino Bruni, Fabio Folgheraiter, Michela Marzano e Annalisa Minetti. E visto che la Bibbia è immersa nella bellezza e la bellezza è a suo modo "maestra" perché arricchisce il cuore, affina l'anima e sviluppa il pensiero, all'interno del Festival Biblico non mancherà nemmeno il percorso Musica, teatro e arti visive, con alcuni personaggi noti del mondo dello spettacolo, tra cui Philippe Daverio, Edoardo Bennato, atteso sabato 8 giugno in Piazza dei Signori per il concerto a ingresso gratuito, e Natalino Balasso, al Parco Querini con lo spettacolo ‘L'idiota di galilea' domenica 9 giugno. Chiude i percorsi il Focus sulle Terre Bibliche "Linfa dell'Ulivo", promosso dall'Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza. L'iniziativa, dopo il successo della prima edizione rinnova la sua formula, ampliandola. Dal 6 all'8 giugno si alterneranno a Vicenza le voci dei massimi esperti in campo di esegetica, storia biblica e archeologia per fare il punto sulle questioni più dibattute in ambito mondiale.
Molte le novità di questa edizione, che verranno svelate in conferenza stampa. Tra le altre cose, la kermesse biblica potrà contare, quest'anno, sulla città di Padova, che va ad aggiungersi, così, alle sedi di Verona e Vicenza, allargando la proposta culturale ad un territorio tra i più vasti che una rassegna culturale del Veneto possa vantare. Fulcro centrale della manifestazione resta Vicenza, città bellissima che per l'occasione - altra novità - apre al pubblico del Festival Biblico il suo tesoro ritrovato, la Basilica Palladiana in Piazza dei Signori, quartier generale della manifestazione per il 2013.
Sul sito internet www.festivalbiblico.it è possibile trovare il programma provvisorio del Festival in via di definizione. Nella foto di N.Boschetti Natalino Balasso


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network