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Da esattore ad apostolo San Matteo Patrono delle Fiamme Gialle

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Settembre 2012 alle 22:25 | non commentabile

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Guardia di Finanza - Oggi 21 settembre 2012, in occasione della ricorrenza di San Matteo - Patrono della Guardia di Finanza - è stata celebrata presso il Sacrario Militare della Guardia di Finanza del Comando Regionale Veneto di Venezia la tradizionale Santa Messa officiata dal Patriarca di Venezia, Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Francesco Moraglia, coadiuvato da Padre Nicola Riccadona, parroco della Basilica dei Frari in Venezia e dal Cappellano Militare Capo del Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza, Don Claudio Pasquali.

San Matteo apostolo ed evangelista, passò dal banco delle imposte al seguito di Gesù che gli aveva detto: "Vieni e seguimi".
Il documento papale che attesta il riconosciuto patrocinio, reca la data del 10 aprile 1934 ed è firmato dal Cardinale Eugenio Pacelli (futuro Papa Pio XII).
Alla cerimonia odierna, alla presenza del Generale di Corpo d'Armata Pasquale Debidda -Comandante Interregionale dell'Italia Nord Orientale e del Generale di Divisione Walter Cretella Lombardo - Comandante Regionale Veneto, hanno partecipato gli Ufficiali, gli Ispettori, i Sovrintendenti e gli Appuntati e Finanzieri del Comando Regionale e dei Reparti e Comandi alla sede, componenti degli Organi di rappresentanza Militari e familiari dei militari.
La funzione religiosa è stata arricchita dai canti del coro "Fiamme Gialle", formato dagli appartenenti alla Sezione A.N.F.I. di Venezia-Mestre.
Al termine della funzione religiosa il Generale di Corpo d'Armata Pasquale Debidda ha consegnato al Patriarca di Venezia un ricordo della solennità del Santo Patrono della Guardia di Finanza.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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