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Da Carlo il bastone del comando della Ferplast passa al trentasettenne Nicola Vaccari: 83 milioni di fatturato in crescita "magari anche con le gabbie per certi..."

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 25 Giugno 2016 alle 21:34 | 0 commenti

A settembre compirà 50 anni la Ferplast e dopo il passaggio nelle sue mani del bastone di comando dal padre Carlo è il trentasettenne Nicola Vaccari a raccontarci la storia di un'azienda che dà lavoro nel mondo a oltre 1.000 dipendenti con i 270 strategici nella casa madre di Cornedo Vicentino. Arrivati a superare il traguardo degli 83 miloni di fatturato realizzati con accessori per cani e gatti soprattutto, ma anche per roditori, rettili, tartarughe e pesci il figlio di Carlo, che intervistammo nel 1993, non trascura il valore, economico e tradizionale, delle gabbie per uccelli, il primo prodotto realizzato in ferro e plastica, da cui il nome Ferplast: «ne produciamo un milione e centomila».

Nicola, diventato Ad dopo un lingo percorso di formazione in azienda e all'estero, dimostra con la sua sicurezza che nel Vicentini ancora esistono imprenditori innovativi e in grado di dare continuità alle aziende paterne superando le difficoltà del sistema Italia per puntare a crescere ancora di un 4-5% all'anno: «magari costruendo gabbie senza chiavi per metterci quelli che in molti vorremmo che non ne uscissero più».

Nella video intervista esclusiva con Nicola Vaccari c'è questo e molto di più.

Leggi tutti gli articoli su: Nicola Vaccari, Ferplast, Carlo vaccari

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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