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Cyberbullismo, presidente di Ipab per i minori di Vicenza: "Finalmente si affronta un tema devastante"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 18 Maggio 2017 alle 11:01 | 1 commenti

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Il Presidente di IPAB per i Minori di Vicenza, Ente istituzionalmente preposto alla cura e alla tutela dei minori, interviene sull'approvazione definitiva della legge contro il cyberbullismo. "Finalmente oggi il Legislatore ha dato una definizione chiara di cyberbullismo e di violenza per via telematica, fenomeni ogni giorno più estesi e pericolosi soprattutto per i minori, sempre più iperconnessi ed esposti a rischi fino a qualche anno fa impensabili. Chi è chiamato a tutelare i minori ha finalmente uno strumento nuovo, adeguato ed in grado di rispondere a forme di violenza che la tecnologia ha, purtroppo, reso fin troppo frequenti. I minori potranno denunciare chi, spesso loro coetanei, li insultano, degradano e deridono sul web, con conseguenze psicologiche spesso estreme. Ma il fenomeno viene affrontato anche sul piano dell'informazione e della formazione, ed è questo l'aspetto sul quale IPAB per i Minori vuole impegnarsi.

Chi -prosegue il Presidente prof. Mario Zocche- è chiamato a confrontarsi con fenomeni di cyberbullismo e di disagio nella rete delle relazioni, ha finalmente un chiaro indirizzo. Intendiamo dare attenzione al fenomeno e impegnarci in azioni educative ed informative sui contenuti della nuova legge."

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Commenti

Inviato Giovedi 18 Maggio 2017 alle 13:02

Speriamo che il tutto, non sia il Solito spot elettorale, a cui non si può porre rimedio senza la famiglia e senza la scuola che dovrebbero educare e prevenire anche con DIVIETI sull'uso e distribuzione di materiale WEB. L'Ipab "giovani" Cura e tutela i minori, ma quando le cose sono in ...avanzato stato di de-composizione. Se non cominciamo ricostruire la Famiglia come 50 anni fa; prima andranno all' Ipab gli anziani magari già scassati; poi i ragazzini........senza famiglia..o abbandonati a se stessi. Leggo che nel 2016 sono arrivati in Italia circa 7000 minori non accompagnati. Se questo non è genocidio e una tratta degli schiavi! Mi perdoni il Dr. Zocche.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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