Cultural First Aid Kit
Lunedi 12 Aprile 2010 alle 19:33 | non commentabile
C4-Centro Cultura Contemporaneo Caldogno                 Â
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Grande successo per l'attività formativa nel Bunker C4.
Sabato 10 aprile all'interno di C4 Bunker si è tenuta la seconda ed ultima giornata di Cultural First Aid Kit - Kit di primo soccorso culturale, il nuovo percorso formativo sul contemporaneo di C4, Centro Cultura Contemporaneo Caldogno, sostenuto da Regione del Veneto e dal Comune di Caldogno, indirizzato a dirigenti e quadri della Pubblica Amministrazione che si occupano di progettazione culturale.
Al workshop dal titolo "Strategie di sviluppo culturale per il territorio", organizzato in collaborazione con goodwill e Salottobuono, hanno aderito i rappresentanti di una decina di comuni veneti e alcuni operatori culturali che, per l'intera giornata, hanno riflettuto sull'importanza di una progettualità culturale innovativa, che coinvolga attivamente le diverse amministrazioni territoriali.
La giornata formativa è stata introdotta da Cristiano Seganfreddo, direttore di Fuoribiennale e Innov(e)tion Valley e interamente coordinata dai membri di Salottobuono, studio di progettazione veneziano che lavora sulle strategie di trasformazione e indagazione degli spazi urbani. La sessione mattutina del workshop è stata arricchita dall'intervento di Riccardo Marini, architetto italiano che vive da tempo a Glasgow, che ha presentato il suo ampio lavoro di ricerca e pianificazione urbanistica in ambito internazionale. Marini è infatti ex direttore dell'Urban Design Group del City Council Planning Department della città di Glasgow, per la quale ha realizzato il piano strategico di pianificazione urbana denominato "City for People", che vede nella public art uno degli elementi fondamentali per la città . E' attualmente City Design Leader del City Council di Edimburgo, città che ha avviato un processo di pianificazione culturale che ha portato alla redazione di un city plan all'interno del quale la cultura è ritenuta "elemento essenziale della crescita umana, dello sviluppo economico, del rinnovamento sociale, della qualità della vita".
Dopo un confronto su alcuni casi di aree ed edifici presenti sul territorio, segnalati dai partecipanti stessi, su cui è stata avviata una prima riflessione progettuale, la sessione pomeridiana si è chiusa con l'intervento del gruppo croato Pulska Grupa, che ha presentato Katarina 06-Post Capitalist city, un progetto nato nel 2006 per sviluppare, attraverso azioni diverse e in sinergia con i cittadini di Pola, una strategia di sviluppo urbano ed utilizzo dell'ex area militare di Katarina, sulla costa istriana.
Da sabato 10 aprile è on line il sito di Cultural First Aid Kit - Kit di primo soccorso culturale www.culturalfirstaidkit.info all'interno del quale è possibile scaricare la documentazione video delle due giornate e maggiori informazioni sul progetto.