Cultura, Zorzato incontra istituzioni venete
Mercoledi 23 Giugno 2010 alle 12:20 | 0 commenti
Regione Veneto - Il vicepresidente della giunta regionale e assessore alla cultura Marino Zorzato si incontrerà domani mattina a Palazzo Balbi con i rappresentanti delle principali istituzioni culturali del Veneto. "Sarà un primo confronto - fa rilevare lo stesso Zorzato, spiegando le finalità dell'incontro - per parlare della situazione di questi enti, alla luce del momento di difficoltà che stiamo attraversando, e delle prospettive di programmazione culturale per il futuro". In questo primo incontro, a cui ne seguiranno di analoghi con le altre realtà operanti nel territorio veneto, il vicepresidente si incontrerà con le istituzioni indicate nell'ex allegato A della legge regionale (n. 51/1984) per lo sviluppo e la diffusione delle attività culturali.
 Sono la Fondazione Giorgio Cini, il Centro studi J. Maritain, l'Ateneo veneto, l'Istituto veneto di scienze lettere ed arti, l'Accademia Galileiana, l'Accademia dei Concordi, l'Accademia Olimpica, l'Accademia di agricoltura scienze lettere di Verona, la Società letteraria di Verona, il Centro internazionale studi architettura A. Palladio, la Fondazione Ugo e Olga Levi, il Centro per la storia dell'Università di Padova, l'Istituto per le ricerche di storia sociale religiosa, la Deputazione di storia patria per le Venezie, l'Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali, l'Istituto veneto per la storia della resistenza e dell'età contemporanea, l'Ente nazionale F. Petrarca, l'Istituto culturale di scienze sociali N. Rezzara, la Fondazione Zancan, il Centro studi e ricerca sociale, la Fondazione G. Corazzin, la Fondazione G. Toniolo, l'Istituto di ricerche economiche e sociali-IRES Veneto, il Centro studi l'uomo e l'ambiente, la Comunità ebraica di Venezia, la Biblioteca Capitolare di Verona, Fioroni museo e biblioteca pubblica, la Fondazione scientifica Querini Stampalia, la Fondazione Solomon R Guggenheim, il comitato di gestione del Premio Campiello, la Fondazione Centro studi Tiziano e Cadore.
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