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Fine settimana di ferragosto non intenso ma comunque bollente per la Squadra Mobile di Vicenza. I fatti principali resi noti oggi dalla Questura di Vicenza e avvenuti tra il 15 il 16 agosto contano un'ubriachezza molesta verso una Panda di un giovane americano, una piantagione di "erba", una rissa tra vigilantes e spacciatori e un tentato suicidio di un ragazzo.

Questa mattina, dopo due giorni di sbornia, un soldato americano ventenne ha deciso si sfogare i fumi alcolici contro una Panda di una residente di Via Dal Molin, presa a pugni e calci. La notte prima, tra il 15 e il 16 agosto, in via Zamehof si è invece svolta una vera e propria battaglia tra i Vigilantes - uno dei quali rimasto lievemente ferito - di un locale e sei nordafricani. Si tratterebbe di una banda di pusher che hanno tirato fuori delle armi da taglio e l'immancabile machete contro gli addetti alla sicurezza, "colpevoli" di non averli fatti entrare in discoteca come da divieto imposto qualche giorno prima.
La scorsa notte, invece, la polizia ha salvato in extremis un quindicenne che prima aveva cercato di buttarsi dal quinto piano e poi si era tagliato le vene con un coccio di vetro. Allertati dallo zio del ragazzo, le forze dell'ordine sono intervenute appurando che alla base dell'insano gesto c'era una lite con la madre avvenuta con una telefonata intercontinentale dal Pakistan, paese di provenienza del giovane.Infine, la polizia ha sequestrato 10 piantine di marijuana nascoste al ponte del Quarelo, segnalate da un volontario dell'osservatorio volatili.