Crocefisso, Zaia: con convinzione dalla parte della Corte Europea
Venerdi 18 Marzo 2011 alle 17:30 | 0 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - "Questa volta stiamo con convinzione dalla parte dell'Europa. Il crocefisso è un fatto di civiltà , di storia e d'identità popolare che non poteva in alcun modo essere interpretato come una violazione di un diritto". Con queste parole il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta con soddisfazione la sentenza della Grande Camera della Corte Europea per i diritti dell'Uomo, che ha assolto l'Italia dall'accusa di violazione dei diritti umani per l'esposizione del crocefisso nelle aule scolastiche.
"Il crocefisso - aggiunge Zaia - non è una camicia di forza. E' invece un simbolo universale dei valori cristianità , e come tale fa parte del patrimonio identitario e culturale delle nostre genti, a prescindere dal sentimento religioso, che ognuno deve in ogni caso essere libero di provare e professare, senza per questo sentirsi offeso in alcun modo".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.