Crisi, Variati e Toldo danno voce alla preoccupazione dei sindacati dei pensionati
Venerdi 28 Dicembre 2012 alle 12:56 | 1 commenti
Un messaggio per tutti è quello di Variati: «il prossimo governo non continui solo a tagliare i servizi, questa è la vera politica».
A seguire la nota ufficiale
Variati ai sindacati dei pensionati: “Con voi per chiedere più equità e meno tagliâ€
La crisi economica sta colpendo duramente le fasce più deboli della popolazione a cui appartengono i pensionati. Servono politiche diverse per favorire la giustizia sociale e un concreto rilancio del potere d’acquisto delle pensioni, ulteriormente penalizzato dal blocco della rivalutazione. E’ necessario aiutare le persone incapienti, che stanno già nella soglia di esenzione fiscale. Bisogna approvare la legge per la non autosufficienza che corrisponde a un gesto di civiltà . Questo, in estrema sintesi, l’appello ai presidenti della Repubblica e del Consiglio dei ministri fatto dai sindacati dei pensionati di Vicenza a cui il sindaco Achille Variati oggi ha voluto dar voce, invitando i segretari provinciali ad esprimere pubblicamente le proprie preoccupazioni a Palazzo Trissino.
Accanto a Maria Trentin della Cisl, Mario Dalla Valle della Uil e Igino Canale della Cgil il sindaco Variati ha dichiarato: “Il nuovo governo avrà il compito di non far pagare gli effetti della crisi sui più deboli. La politica con P maiuscola serve a dare equità . Quell’equità che da tempo non vediamo né rispetto ai redditi, né con i tagli dei trasferimenti che, sul territorio, significano serviziâ€. Â
I timori dei sindacati dei pensionati sono quindi totalmente condivisi dai Comuni che, a fronte di una popolazione che invecchia e dei tagli che continuano ad aumentare, con sempre maggior fatica cercano di preservare la spesa sociale, come hanno ricordato Alberto Toldo, sindaco di Valdastico e presidente della Conferenza regionale permanente per la programmazione sanitaria e sociosanitaria, Giuseppe Danieli, sindaco di Monteviale e presidente della Conferenza dei sindaci dell’Ulss 6 e l’assessore alla famiglia e alla pace del Comune di Vicenza Giovanni Giuliari.
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