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Crisi allevatori, Crimì: novità per settore lattiero-caseario

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 31 Gennaio 2016 alle 19:04 | 0 commenti

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Riceviamo da Filippo Crimì, deputato PD, e pubblichiamo

Il Comitato consultivo, nato per supportare il settore lattiero-caseario, ha da poco programmato nuove importanti azioni per la crescita; in particolare per la crisi che sembra affliggere gli allevatori. Uno tra gli impegni presi è quello di siglare un contratto a cadenza annuale il cui obbiettivo sia consentire ai produttori di poter pianificare un futuro e uscire dall'incertezza.

Inoltre deve poter esserci una ridistribuzione dei guadagni sulla filiera. Per fare questo è stato stabilito che il latte abbia un prezzo di riferimento, bilanciato sui costi di produzione, sul valore di mercato e al contempo sia equo, cioè che dia dignità e sostenibilità al lavoro di chi lo produce. Per fare questo è stato creato da Ismea un sistema di indicizzazione del prezzo del latte che tiene conto di quattro diverse categorie di prodotti e di molteplici parametri per essere il più possibile oggettivo. E' stato deciso di farlo elaborare da parti terze alla contrattazione in modo da ridurre il più possibile interferenze e quindi avere un risultato neutro e trasparente. Una garanzia per tutte le parti chiamate in causa. Ad ulteriore sostegno della produzione del settore lattiero, sono stati sbloccati gli aiuti europei pianificati tra dicembre dell'anno passato e febbraio 2016, che entreranno in fase di erogazione.
Sono tutti importanti passi per il rilancio produttivo del settore e questo è confermato anche dall'impegno preso dalla grande distribuzione di investire concretamente sui prodotti a 100% latte italiano.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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