Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Crimì (PD): per questa annata vendemmiale possibile autorizzare arricchimenti fino al 2%.

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 20 Settembre 2014 alle 19:54 | 0 commenti

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Filippo Crimì, deputato vicentino del PD, dopo un confronto con le realtà produttive del vicentino sulle conseguenze delle abbondanti piogge che hanno caratterizzato i mesi di luglio e agosto , ha presentato un'interrogazione al Ministro per l'Agricoltura richiedendo un impegno governativo per aumentare il limite d'arricchimento attuale, fissato dalla normativa all'1,5% in volume.

Il Ministero dell'Agricoltura, ci scrive Crimì, si è attivato in sede Europea ottenendo un aumento dello 0,5% per l'annata vendemmiale 2014/2015.

Pubblichiamo di seguito la nota di soddisfazione dell'onorevole vicentino

 

Crimì (PD): Bene l'intervento a favore della produzione vinicola
"Le abbondanti piogge dei mesi di luglio e agosto hanno messo in forte difficoltà il settore vinicolo, tanto che per poter raggiungere il titolo alcolometrico adeguato alle richieste di mercato è necessario un arricchimento dei vini in misura superiore a quello attualmente concesso dalla normativa." - a dirlo è Filippo Crimì deputato vicentino del PD.

"Nelle scorse settimane ho presentato un'interrogazione al Ministro dell'Agricoltura, chiedendo l'impegno governativo al fine di aumentare il limite attuale di 1,5% vol, quale misura d'urgenza." - continua Crimì - "Il Ministero si è adoperato in sede comunitaria e a breve verrà emanato un regolamento che porterà il tetto massimo al 2%; sicuramente un buon risultato visti i tempi ristretti nei quali si è operato. I produttori hanno a disposizione un margine di lavoro più ampio per fronteggiare la difficile annata vendemmiale." - conclude Crimì - "Spetta ora alla Regione Veneto deliberare quanto prima l'autorizzazione all'arricchimento."

"Le abbondanti piogge dei mesi di luglio e agosto hanno messo in forte difficoltà il settore vinicolo, tanto che per poter raggiungere il titolo alcolometrico adeguato alle richieste di mercato è necessario un arricchimento dei vini in misura superiore a quello attualmente concesso dalla normativa." - a dirlo è Filippo Crimì deputato vicentino del PD.

"Nelle scorse settimane ho presentato un'interrogazione al Ministro dell'Agricoltura, chiedendo l'impegno governativo al fine di aumentare il limite attuale di 1,5% vol, quale misura d'urgenza." - continua Crimì - "Il Ministero si è adoperato in sede comunitaria e a breve verrà emanato un regolamento che porterà il tetto massimo al 2%; sicuramente un buon risultato visti i tempi ristretti nei quali si è operato. I produttori hanno a disposizione un margine di lavoro più ampio per fronteggiare la difficile annata vendemmiale." - conclude Crimì - "Spetta ora alla Regione Veneto deliberare quanto prima l'autorizzazione all'arricchimento."

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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