Opinioni | Quotidiano |

Crescita, Berlato: investiamo in Brasile valorizzando comunità venete

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 14 Maggio 2012 alle 17:48 | 0 commenti

ArticleImage

On.Sergio Berlato, Pdl-Ppe  -  "Se vogliamo far ripartire la nostra economia, oltre agli investimenti per favorire la crescita in Italia, dobbiamo volgere lo sguardo verso quelle aree del mondo caratterizzate per gli alti tassi di crescita e la dinamicità del proprio tessuto sociale. Tra questi territori a spiccare è senza dubbio il Brasile, ormai diventato una potenza regionale e un punto di riferimento globale per le aziende che vogliono espandersi".

A dichiararlo è il deputato al Parlamento europeo e Coordinatore provinciale del Pdl Vicenza l'On. Sergio Berlato. "Grazie ai Campionati mondiali di calcio nel 2014 e ai Giochi olimpici nel 2016, avvenimenti che saranno entrambi ospitati nel paese carioca, in Brasile si prospettano anni di grande sviluppo che rappresentano un'occasione unica per le nostre aziende. A tal fine sono convinto dell'importanza di valorizzare i legami con la numerosa comunità veneta presente in Brasile. Questa comunità si contraddistingue da diversi anni per gli eccellenti risultati raggiunti in tutti i campi, dall'imprenditoria alla politica, e dalla ferrea volontà di mantenere vive le radici culturali e linguistiche che la legano alla nostra terra. Gli oriundi veneti del Brasile - sottolinea l'on. Sergio Berlato- sono per la nostra regione un alleato prezioso dal quale possiamo imparare molto e con il quale possiamo costruire tante cose assieme. Dobbiamo sostenere le nostre imprese che vogliono investire in questi territori e lavorare affinché si crei un circolo virtuoso con i veneti residenti oltre oceano i quali, se messi nelle condizioni di poterlo fare, preferiscono comprare prodotti e macchinari rigorosamente made in Italy. Siamo a disposizione -conclude l'on. Sergio Berlato- con l'intento di poter essere utili per chiunque voglia investire all'estero valorizzando l'apporto delle nostre comunità di migranti sparse per il mondo, cercando di utilizzare anche le risorse messe a disposizione dall'Ue." On. Sergio Berlato

Leggi tutti gli articoli su: Sergio Berlato, Brasile, Made in Italy, oriundi veneti

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network