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Credem, obiettivo 2012 reclutare 50 nuovi promotori

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Giugno 2012 alle 18:53 | 0 commenti

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Credem  -  Reclutare 50 promotori finanziari con particolare focus su Lombardia, Lazio, Puglia e Triveneto per arrivare a quota 520 professionisti, aumentare il portafoglio medio pro capite a 7,2 milioni di euro dai 6,8 attuali, raggiungere 11 mila contratti di consulenza complessivi con una copertura dell'80% delle masse consulentabili ed erogare 22 mila ore totali di formazione alla rete.

Sono questi gli obiettivi entro fine 2012 della rete di promotori finanziari Credem, coordinata dal direttore commerciale Duccio Marconi, che ad oggi conta 475 professionisti e più di 50 uffici finanziari dedicati ai promotori in tutta Italia. Terminata la fase di attenta riorganizzazione e messa a regime dei forti investimenti effettuati nell'ultimo quinquennio, sempre comunque con raccolta positiva anno dopo anno, ora la rete punta soprattutto alla crescita. La validità del modello di business della rete di promotori Credem, basato sulla completa integrazione tra il promotore e le filiali bancarie sul territorio, è dimostrata dai risultati degli ultimi 15 mesi. Da inizio 2011 a fine marzo 2012, infatti, sono stati reclutati 40 nuovi promotori finanziari, sottoscritti 2 mila contratti di consulenza ed il portafoglio medio pro capite è cresciuto del 15% raggiungendo 6,8 milioni di euro. Forte attenzione è stata inoltre posta alla formazione dei promotori, sempre più necessaria in uno scenario complesso come quello attuale. In particolare, sono state oltre 20 mila le ore di formazione erogate tra il 2011 e i primi tre mesi del 2012, sia su tematiche tecnico-finanziarie sia relazionali, con una media di 40,2 ore-uomo. Anche i livelli di informatizzazione della rete sono stati oggetto di interventi mirati per permettere al promotore di operare in mobilità con possibilità di accesso al sistema della banca attraverso computer, tablet o smartphone per poter migliorare il livello di servizio e consulenza al cliente. "Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto per rendere la nostra rete sempre più adatta a competere con successo nell'attuale scenario, in cui i clienti richiedono al proprio consulente competenze approfondite e una gamma di prodotti ampia, che vada oltre la gestione degli investimenti ma comprenda tutte le esigenze di risparmio della famiglia, dalla carta di credito, al mutuo, al prestito", ha dichiarato Duccio Marconi, direttore commerciale promozione finanziaria Credem. "Tutto ciò è possibile solo grazie al nostro modello di business", ha aggiunto Marconi, "uno tra i pochi sul mercato italiano basato sulla totale integrazione del promotore nella filiale bancaria sul territorio".
La rete di promozione finanziaria di Credem, coordinata dal direttore commerciale Duccio Marconi, è costituita da 475 professionisti e oltre 50 uffici dedicati ai promotori finanziari, in tutta Italia. La rete è basata su un modello di business che prevede, tra i pochi in Italia, la completa integrazione del promotore con le filiali della banca sul territorio. Tale modello offre l'opportunità al promotore di collocare, oltre ai tradizionali strumenti di gestione del risparmio, tutti i prodotti bancari come conti correnti, carte di credito, polizze assicurative, mutui e prestiti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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