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Federconsumatori ci ha inviato, con richiesta di pubblicazione, l'invito seguente rivolto ai suoi iscritti, che però potrebbe essere utile anche ad altri risparmiatori: "Con il Decreto del 25 giugno 2017 il Governo ha posto  Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca in liquidazione coatta amministrativa affidando i clienti ad Intesa S. Paolo e affidando la liquidazione delle due banche a persone nominate dallo stesso Governo attribuendo ai liquidatori tutti gli immobili possedute dalle due banche e una parte dei crediti dalle stesse vantati che però sono di difficile realizzazione."

"Con questo decreto - prosegue il comunicato - sono state annullate tutte le azioni che potevamo compiere per avere una risarcimento adeguato per i possessori di azioni lasciando agli stessi solo la possibilità di insinuazione al passivo. Non possiamo prevedere né la data né la possibilità di ottenere qualcosa perché questo dipende da quanto i liquidatori potranno realizzare vendendo gli immobili e recuperando, almeno in parte, i crediti loro attriibuiti. I liquidatori hanno dichiarato, alla Commissione Parlamentare di indagine, di aver ricevuto circa 10.000 richieste di risarcimento da parte degli azionisti delle due banche e che devono, con quanto realizzato, risarcire lo Stato per almeno 5 miliardi di Euro."

"Federconsumatori nazionale ha richiesto al Governo la costituzione di un Fondo di risarcimento per gli azionisti truffati e la risposta data dal Sottosegretario che segue la vicenda è stata positiva, ma finora, non abbiamo sentore che alle parole siano seguiti fatti concreti in questo senso."

"Per informare i nostri iscritti sulla situazione e per illustrare quanto stiamo facendo vi invitiamo a partecipare alla riunione presso Alfa Fiera Hotel in via dell'Oreficeria, 50 a Vicenza il giorno 25 novembre 2017 alle ore 10,00."