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Cpv in prima linea per sostenere l'impresa femminile e giovanile

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 30 Settembre 2011 alle 12:48 | 0 commenti

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Centro Produttività Veneto  -  Si appresta a sbarcare a Vicenza la quarta edizione di GammaDonna, il più importante salone nazionale sull' imprenditoria femminile e giovanile, che il 5 e 6 ottobre accenderà i riflettori al Teatro Comunale sul tema ‘Donne e giovani: la vera sfida per il futuro del Paese'. La manifestazione, fortemente voluta dalla Regione Veneto per dare un messaggio di positività a un territorio che nell'ultimo anno ha registrato una crescita dell'1,2% di ‘aziende in rosa' (il miglior dato del Nordest), vede un contributo significativo da parte della Fondazione Giacomo Rumor - Centro Produttività Veneto, da sempre in prima linea su questo fronte attraverso la più che decennale esperienza dello sportello camerale Servizio Nuova Impresa.

Molteplici le sessioni di lavoro che, grazie a contributi illustri e case histories, focalizzeranno l'attenzione su aspetti di stringente attualità per le future imprenditrici, ma non solo. A partire dalle politiche di conciliazione tra sfera privata e sfera lavorativa, tema particolarmente sentito dall'universo rosa che sarà al centro della tavola rotonda prevista per mercoledì 5 alle 17.30. Oltre a passare in rassegna alcune best practices messe in atto da aziende e istituzioni, l'incontro si propone di evidenziare come adeguate politiche manageriali di conciliazione famiglia-carriera contribuiscano a produrre benefici economici per le aziende stesse, oltre a migliorare la qualità di vita dei collaboratori.
Particolarmente utile per raccogliere informazioni su leggi, strumenti e finanziamenti per la startup d'impresa sarà l'incontro del giorno seguente alle 9.15, introdotto da una business manager di Ikea e con i contributi di Servizio Nuova Impresa CPV, Eurosportello Veneto Unioncamere e Veneto Sviluppo.
Seguirà alle 11.30 la tavola rotonda ‘Business e sostenibilità: vantaggi per le PMI', moderata dal direttore del CPV Antonio Girardi. Esponenti del mondo imprenditoriale, delle associazioni di categoria e altri esperti saranno chiamati a confrontarsi sui vantaggi concreti offerti dalla corporate social responsability soffermandosi, in modo particolare, sul ruolo determinante che donne e giovani possono avere nella diffusione di un approcio etico al business.
Inedito e stimolante anche il confronto proposto da una concomitante tavola rotonda, dove si indagheranno affinità e differenze nelle esperienze di tre giovani imprenditori ‘self-made' e di altrettanti che hanno assunto le redini dell'azienda famigliare.
Nel pomeriggio ci sarà infine spazio per fare il punto sulle opportunità informative e formative previste nell'ambito del Programma Regionale di Promozione dell'Imprenditoria Femminile e Giovanile, il cui coordinamento per l'anno in corso è stato affidato dalla Regione Veneto al CPV dopo le positive esperienze del 2008 e 2009. Da segnalare come in questi tre anni d'attività il programma abbia coinvolto più di 5.500 persone tra donne e giovani, tutti aspiranti incubatori di nuova impresa.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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