Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

Cosmofood torna in Fiera di Vicenza: "ma cambia e si evolve"

Di Note ufficiali Venerdi 15 Giugno 2018 alle 17:52 | 0 commenti

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Cosmofood - scrive in una nota stampa IEG Spa - cambia e si evolve. Diverse le novità pronte per la 6^ edizione della manifestazione di Italian Exhibition Group (IEG), riferimento nel Triveneto per gli appassionati, le aziende e gli operatori del mondo food, beverage e professional equipment per la ristorazione. Innanzitutto i giorni: saranno sempre 4 le giornate di manifestazione, ma dalla prossima edizione si apre domenica, per l’esattezza l’11 novembre in Fiera di Vicenza, per arrivare a mercoledì, il 14 novembre.

Uno spostamento che coincide con l’orientamento sempre più business to business che IEG ha deciso di imprimere a Cosmofood. Dopo cinque anni di crescita continua, con un incremento nell’ordine del 50% del settore B2B, gli organizzatori hanno infatti deciso di modificare il profilo della kermesse puntando in maniera decisa sul settore Ho.Re.Ca. Lo spostamento della manifestazione, apertura domenica e chiusura mercoledì, servirà proprio per facilitare la partecipazione del mondo business.

La presenza di nuove, importanti realtà e di aziende leader per i comparti Ho.Re.Ca, food service, retail e contract in questa edizione esprime l’attrattività di una manifestazione dal format innovativo, una piattaforma B2B dove poter presentare le ultime novità agli operatori professionali. Gestori di bar, ristoranti, hotel e strutture ricettive, gelaterie, pasticcerie, buyer e operatori della GDO, grossisti specializzati e società di catering potranno trovare i migliori prodotti del settore food & beverage, impianti, attrezzature e accessori per la ristorazione professionale, per essere sempre aggiornati e fornire ai propri clienti un servizio di alto livello. Mentre sul versante consumer verrà valorizzato il livello di esperienzialità collegata al mondo food. Con la possibilità di trovare nei giorni della manifestazione unaselezione sempre più accurata di prodotti di alta qualità proveniente dall’Italia e dall’estero.

L’attenzione di Cosmofood verso il pubblico professionale ha già ottenuto una straordinaria accoglienza nelle passate edizioni. Ed è il naturale posizionamento di una manifestazione che tuttavia non intende dimenticare il pubblico consumer più esigente. Il potenziamento degli eventi esperienziali sarà infatti in grado di rendere la manifestazione sempre più attrattiva per i foodies, grazie anche alla geolocalizzazione della Fiera di Vicenza, nel cuore del Veneto e del Nordest. Il Veneto è, infatti, la più importante regione italiana per presenze turistiche. Secondo gli ultimi dati Istat, ha registrato oltre 17,8 milioni di turisti nel 2016, di cui oltre 11,5 milioni stranieri. In Veneto il turismo è l’industria più importante della regione, con un fatturato aggregato che supera i 17 miliardi di euro. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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