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Corsi di arabo per Polizia Locale NordEst Vicentino. Mondardo: calate le braghe

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Febbraio 2016 alle 19:59 | 0 commenti

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Riceviamo da Antonio Mondardo, segretario provinciale Lega Nord Vicenza, e pubblichiamo
Leggo con ironica amarezza che il Consorzio di polizia Locale NordEst Vicentino ha organizzato dei corsi di arabo per gli agenti con l’obiettivo 'di favorire una maggior conoscenza del principale strumento di comunicazione fra nuovi arrivati e forze di polizia, la lingua'. Ben inteso, qualsiasi iniziativa culturale di un privato cittadino o di enti pubblici dovrebbe meritare il plauso sia della politica che dei cittadini stessi, ma trovo inadeguata questa iniziativa nello specifico.

Credo che le forze di polizia locale, utilizzate troppo spesso dalle amministrazioni come semplice raccoglitore di soldi imponendo multe agli automobilisti (vedi, per esempio, Vicenza) avrebbero il dovere di concentrare le loro risorse ed il loro tempo per essere nel miglior modo possibile di aiuto alle altre forze di polizia nella lotta al crimine e nel controllo del territorio. Proprio per la loro presenza sul territorio sono le prime antenne di quanto accade nei Comuni. Se è vero che i dati parlano di un aumento dei furti nel Thienese e che bande di ladri provenienti soprattutto dall'Est Europa girano liberamente per i nostri Comuni saccheggiando letteralmente case e uffici con il beneficio di una sostanziale impunità, anche quelle poche ore dedicate ad un corso di arabo dovrebbero essere impiegate per pattugliare il territorio. Mi chiedo anche se siano stati spesi soldi pubblici per favorire questo avvicinamento di civiltà. Quanto alla necessità di favorire un confronto con i cittadini di lingua araba, credo che un passo deciso verso di noi debba essere fatto in prima istanza da loro. Non è ammissibile pensare all'integrazione se una parte di popolazione rifiuta o vede con ostilità, per ragioni culturali, la base della nostra cultura. L'Italia, ancora una volta apre troppe porte e cala le braghe. Sarebbe più opportuno organizzare corsi per stranieri al fine di insegnare loro il rispetto delle regole.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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