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Corsi abilitanti Cpv: un'occasione di formazione professionalizzante

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 30 Gennaio 2013 alle 14:17 | 0 commenti

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In partenza da febbraio i corsi abilitanti per chi vuole lavorare nel commercio, nella mediazione immobiliare, in pubblici esercizi e nel settore trasporti

Centro Produttività Veneto - Con l'inizio d'anno riprende slancio il ramo di attività formative curato dalla Fondazione Giacomo Rumor - Centro Produttività Veneto (CPV) e finalizzato al rilascio dell'idoneità all'esercizio di alcune attività professionali.

Si sono aperte in queste settimane le iscrizioni per i corsi abilitanti per agente immobiliare, rappresentante di commercio, per la somministrazione e vendita di prodotti alimentari e per autotrasportatori, tutti in partenza tra febbraio e marzo. Da circa tre decenni questi corsi rappresentano una parte importante delle numerose attività di formazione ed aggiornamento professionale organizzate e portate avanti dal CPV, tanto da farne un punto di riferimento a livello provinciale. I corsi, sostenuti dalla Camera di Commercio di Vicenza, sono realizzati con il coinvolgimento di qualificati esperti e richiamano annualmente migliaia di persone. Vengono organizzati sia a Vicenza che sul territorio provinciale (a Bassano del Grappa, Thiene, Schio), in tal caso in collaborazione con le sezioni locali delle Associazioni di Categoria. Nel 2012 sono stati realizzati 25 corsi in questo settore, per circa 2700 ore di formazione erogata e la partecipazione di 540 persone, che con diverse motivazioni si iscrivono ai corsi. "Il mercato del lavoro ha subito numerosi sconvolgimenti negli ultimi anni ed è in continua trasformazione. Si richiedono nuove competenze professionali e la padronanza di nuove tecnologie anche ai profili professionali più tradizionali. Prima ancora che un percorso obbligatorio per ottenere i requisiti richiesti dal legislatore per l'esercizio di una specifica attività, questi corsi rappresentano una straordinaria occasione di formazione professionalizzante" afferma Antonio Girardi, direttore della Fondazione Giacomo Rumor. "Le tante persone che affollano in orario serale le aule di Via Montale e che seguono con grande partecipazione le lezioni, ci rassicurano sull'utilità e sulla bontà di quanto proponiamo e confermano una volta di più come sia accresciuta la consapevolezza che la formazione e l'aggiornamento professionale rappresentano un fattore indispensabile per stare al passo con i tempi". Eterogenei i profili dei partecipanti: si va dall'individuo che, partendo da zero, desidera costruirsi una professione finalizzata ad un successivo inserimento nel mercato del lavoro, al professionista già avviato che frequenta il corso perché desidera qualificare ulteriormente il proprio profilo, per continuare ad essere attore protagonista nel settore di pertinenza. Ma c'è anche chi, intenzionato ad avviare un'impresa o ad investire in una nuova attività, trova nei corsi abilitanti tutta una serie di indicazioni ed elementi utili per soppesare i rischi e per valutare seriamente il proprio livello di preparazione e l'attitudine ad essere imprenditore. Proprio per rispondere in modo puntuale a quest'esigenze, nel programma dei vari corsi sono stati inseriti degli interventi curati dai referenti del Servizio Nuova Impresa del CPV. In aggiunta ai corsi già citati, nel primo semestre dell'anno prenderà avvio anche un corso abilitante per personale addetto al controllo nelle attività aperte al pubblico (ex-buttafuori).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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