Corriere della droga serbo con 1 kg di cocaina arrestato dalla Guardia di Finanza di Vicenza
Mercoledi 19 Dicembre 2012 alle 20:30 | 0 commenti
Guardia di Finanza di Vicenza - Nella serata del 18 dicembre militari della Sezione Mobile del Nucleo Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Vicenza hanno eseguito una serie di mirati controlli antidroga lungo le principali arterie di comunicazione del comune di Vicenza allo scopo di porre un freno al flusso di sostanze stupefacenti destinato a rifornire il capoluogo berico in vista delle prossime festività .
Nella rete dei finanzieri è così finito un cittadino serbo residente da anni nel padovano, K. I. di anni 40, che occultava nel proprio furgone l'ingente quantità di stupefacente, peraltro rivelatosi di altissima qualità e purezza.
A tradire il corriere è stata la particolare preoccupazione da subito dimostrata nel corso del controllo, tanto che i finanzieri, insospettitisi, hanno proceduto ad un'attenta ispezione dell'automezzo, avvalendosi del preziosissimo aiuto di TABO, pastore tedesco addestrato dalla G. di F. per la ricerca di stupefacenti.
La droga era abilmente occultata in un vano del furgone, tra vari attrezzi, cavi elettrici e strumenti normalmente utilizzati nei lavori di impiantistica civile, finalizzati a far apparire il cittadino serbo fermato come un normale operaio, così da agevolarlo nell'eludere eventuali controlli delle Forze dell'Ordine.
Dopo il rinvenimento dell'ingente quantitativo di stupefacente, il corriere è stato immediatamente tratto in arresto dalle Fiamme Gialle ed associato alla Casa Circondariale di Vicenza, dove è stato posto a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Vicenza, dott.ssa Antonella Toniolo.
Dai preliminari accertamenti, la droga sequestrata è risultata purissima ed ancora da "tagliare" con altre sostanze prima di essere immessa nel circuito degli spacciatori. Il suo valore nel mercato all'ingrosso è di 50 mila euro ma - una volta "tagliata" ed confezionata in piccole dosi - avrebbe certo consentito di triplicare i guadagni attraverso la vendita a numerosissimi consumatori.
Sono già in corso le indagini, coordinate dall'A.G. di Vicenza, per giungere ad identificare la provenienza dello stupefacente ed i suoi effettivi destinatari, anche se deve ritenersi che la droga fosse destinata al mercato locale.
L'operazione portata a termine dalla Guardia di Finanza di Vicenza è un importante riscontro dello sforzo sinergico che le Forze dell'Ordine operanti nel capoluogo berico stanno fornendo al fine di dare una risposta al bisogno avvertito dalla cittadinanza di legalità , di sicurezza e di controllo del territorio.
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