Coppola: insieme alle imprese a rischio anche la nostra identità
Domenica 1 Aprile 2012 alle 12:50 | 0 commenti
 
				
		Isi Coppola, Regione Veneto - La crisi rappresenta una sfida che istituzioni, banche e imprese devono affrontare. Vanno comprese fino in fondo le necessità delle imprese a cui occorre andare incontro con tutti gli strumenti possibili, con grande attenzione soprattutto per i giovani, per non rischiare di perdere insieme alle imprese la nostra identità , quel "made in Italy" che deve molto al Veneto. Lo ha detto l'assessore regionale allo sviluppo economico intervenuta venerdì a Rovigo ad una tavola rotonda promossa da Confartigianato provinciale e regionale sul rapporto tra banche e imprese nell'attuale contesto di crisi e in una prospettiva di ripresa economica.
Un tema  scottante - ha detto l'assessore - su cui la Regione è sempre stata  presente, acuito però dal problema della burocrazia e dell'apparato  statale che anche le Regioni soffrono. 
Il Veneto è stato il primo ad  adottare strumenti di carattere finanziario, valorizzando tre l'altro  il sistema dei Confidi, per agire sulla liquidità delle imprese - ha  aggiunto - ma siamo sempre legati al patto di stabilità, di cui più  volte abbiamo chiesto di allargare le maglie almeno per le Regioni più  virtuose. 
Per non lasciare sole in una situazione di disperazione le  imprese venete che vantano crediti e hanno bisogno di liquidità,  l'assessore ha reso noto che in una delle prossime riunioni di giunta  sarà presentato un ulteriore provvedimento innovativo per poter ottenere  dalle banche delle anticipazioni sui contratti che saranno garantite  dalla Regione.
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