Coop, addio ai sacchetti di plastica
Venerdi 4 Settembre 2009 alle 17:56 | non commentabile
Coop Adriatica, 4 settembre 2009
ADDIO AI SACCHETTI DI PLASTICA
ANCHE IN TUTTI I NEGOZI DI COOP ADRIATICA IN VENETO
Entro lunedì 7 settembre nei 47 punti vendita di Venezia, Vicenza, Padova, Treviso, Rovigo e Belluno si concluderà l'introduzione delle nuove borsine "verdi". I contenitori a basso impatto ambientale, riutilizzabili o biodegradabili, permetteranno di risparmiare in regione 45 tonnellate di plastica l'anno
Sacchetti di plastica, addio. Entro il 7 settembre, in anticipo sulla norma che le mette al bando dal gennaio 2011, Coop Adriatica eliminerà da tutti i propri negozi le borsine di plastica usa e getta, sostituite da alternative a basso impatto ambientale. Da lunedì prossimo, quindi, anche nei 47 punti vendita Coop nelle province di Venezia, Vicenza, Padova, Treviso, Rovigo e Belluno, si potrà scegliere solo tra le sacche resistenti e riutilizzabili in stoffa o polipropilene, o i sacchetti biodegradabili al 100% a base di amido di mais. L'introduzione delle sportine "verdi" ha preso il via lo scorso marzo e ha dato fin da subito risultati di diffusione molto positivi: nei primi cinque mesi, nei circa 100 negozi inizialmente coinvolti in tutta la rete (in Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo), ne sono state vendute circa 150 mila unità .
Il passaggio ai nuovi contenitori ecologici si tradurrà in una significativa riduzione dell'impatto ambientale dei punti vendita di Coop Adriatica. Nel 2008, infatti, nei soli negozi Coop del Veneto, erano stati utilizzati 6,4 milioni di sacchetti tradizionali, equivalenti a 45 tonnellate di plastica, prodotti con 66 tonnellate di petrolio. Nell'intera rete di vendita della Cooperativa, si risparmieranno 306 tonnellate di plastica.
"L'alto gradimento della novità da parte dei consumatori - commenta Tiziana Primori, direttore generale alla gestione di Coop Adriatica - dimostra che la sensibilità dei cittadini verso i problemi ambientali è alta, anche quando si tratta di modificare abitudini profondamente radicate. Da parte nostra, ora siamo impegnati a promuovere la conoscenza e l'uso corretto dei sacchetti alternativi". L'introduzione delle nuove sportine è in linea con le altre iniziative realizzate dalla Cooperativa di consumatori per la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico: dall'utilizzo dei banchi frigo per i surgelati chiusi da uno sportello, all'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti dei punti vendita, dall'introduzione degli erogatori di detersivi "alla spina", all'eliminazione sugli scaffali delle vecchie lampadine a incandescenza.
Le borsine riutilizzabili, in grado di sopportare carichi fino a 20 chili, sono disponibili in due materiali diversi: in polipropilene, decorate con disegni colorati e fantasiosi (in vendita a 0,85 euro) oppure in cotone da agricoltura biologica (a 1,05 euro). Si tratta dell'alternativa più conveniente e ecologica, dal momento che questi contenitori hanno lunga durata. Le biodegradabili al 100%, composte da derivati dell'amido di mais, sono adatte invece a portare carichi leggeri e, una volta utilizzate, si dissolvono in breve tempo senza rilasciare agenti inquinanti; per questo sono idonee anche a contenere i rifiuti organici della raccolta differenziata. Il prezzo di vendita delle usa e getta in amido di mais (0,15 euro) è pari al costo di produzione, più alto di quello delle usa e getta tradizionali.
Ad agosto Coop ha lanciato le nuove sportine alla 30° edizione del Meeting di Rimini, mentre in ottobre le promuoverà di nuovo nella città romagnola per la fiera Ecomondo.