Contro la norma sblocca centrali appello di Equizi a Zaia, Schneck e Variati
Lunedi 4 Giugno 2012 alle 21:30 | 0 commenti
Riceviamo da Franca Equizi e pubblichiamo
Leggo oggi con stupore Il Corriere della Sera a pagina 3. In un servizio firmato da Antonella Baccaro si dà notizia di una norma, la cosiddetta sblocca centrali, che il governo vorrebbe varare per facilitare la costruzione di centrali, rigassificatori e quant'altro, il cui iter è fermo presso gli enti regionali. Alla luce del sisma emiliano e alla luce delle disastri ambientali legati alle cosiddette opere dello sviluppo ritengo indegno che il governo intraprenda questa strada.
Invito il governatore veneto Luca Zaia (che da leghista propugna il valore delle autonomie), il presidente della provincia berica Attilio Schneck e il sindaco vicentino Achille Variati a dare un segnale di ostilità chiaro nei confronti di una iniziativa dell'esecutivo nazionale. Un esecutivo che fa strame delle istanze ambientali e di quelle legate all'autonomia e alla autodeterminazione delle comunità locali. E con le denunce che da anni vengono dalla Corte dei conti, tra cricche, P3 e P4, più che una norma pro costruzione sembra siamo di fronte a una norma pro corruzione.
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