Quotidiano | Categorie: Informazione, Internet

Contributi editoria, Peluffo: stimolare crescita online

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 10 Marzo 2012 alle 20:21 | 0 commenti

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Associazione Nazionale Editoria Online,  Anso  -  Anso soddisfatta dell'apertura del Governo agli editori di informazione locale online: «Siamo disponibili al dialogo». Il futuro per l'editoria locale online nei prossimi mesi potrebbe essere, forse, un po' più roseo. Le dichiarazioni che il sottosegretario Paolo Peluffo ha fornito oggi fanno ben sperare. Sono 120 i milioni di euro che il Governo erogherà come contributi all'editoria per il 2012 molto meno dei 150 del 2011 o dei 180 del 2011, ma Peluffo dichiara che saranno stanziati «sulla base di parametri industriali corretti che spingano le imprese verso comportamenti adeguati alla evoluzione del settore».

E aggiunge «il Governo pensa quindi anche a un maggiore impegno verso l'editoria online e a comportamenti che rendano le imprese più sane. È indispensabile pensare a un sistema completamente rinnovato che guardi al futuro».
«Questa apertura verso l'online non può che essere positiva - commenta ANSO - perché la chiedevamo da molto tempo e l'aspettavamo da ancor più tempo. Ma attendiamo che ci siano segnali decisi, azioni concrete, per essere soddisfatti». Oltre alla ridefinizione dei contributi in base ai parametri industriali, ANSO si augura che i contributi all'editoria non siano più un mero strumento di sostentamento ma divengano incentivi allo sviluppo. Dopo le esternazioni in merito ad un impegno verso l'online, a Peluffo è stata posta una precisa domanda in merito al coinvolgimento nelle audizioni degli editori di informazione locale online. Le intenzioni del governo espresse dal sottosegretario sono, infatti, quelle di portare al Consiglio dei Ministri delle soluzioni entro giugno, che passeranno al vaglio successivo del Parlamento. Soluzioni che saranno anche frutto di ascolto delle varie parti coinvolte. Fra queste l'editoria locale online. «Le audizioni sono sicuramente lo strumento giusto - conclude ANSO -, se l'obiettivo è quello di sostenere il pluralismo informativo e dare all'editoria una modalità di accesso ai contributi democratica e trasparente, che non applichi esclusioni a priori. Soprattutto che consideri Internet: oggi è il medium imperante». Per quanto riguarda la "stabilizzazione del sistema online" alla quale Peluffo ha accennato, ANSO si augura che sia una volontà di regolamentazione in linea con la libertà - in particolar modo di informazione - che la Rete ha creato e richiede. E sul diritto d'autore e lo scambio di contenuti, sicuramente ANSO condivide sia la linea della correttezza sia quella della creazione di un sistema più ampio possibile, le stesse auspicate da Peluffo.

Qui il video dell'intervista.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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