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Attività dei Carabinieri - Nucleo Radiomobile di Vicenza

Contravvenzioni sino a tutto marzo 2011:
- 11 per omessa revisione
- 3 per giuda senza patente
- 17 per velocità eccessiva (art 141)
- 11 per mancato uso delle cinture di sicurezza
- 33 per utilizzo di cellulare alla guida
- 12 per guida in stato di ebbrezza alcoolica (rilevati tassi alcolici che vanno da 0.75 a 1.90 con conseguenti sequestri amministrativi dei mezzi; età dei trasgressori da 21 a 60 anni, 10% circa donne).

Scuse ed atteggiamenti più diffusi: per il cellulare, in alcuni casi si sono dimostrate infondate le giustificazioni di figli che chiamano le madri da scuola, comunicazioni di ritardo mentre si corre a visite mediche urgenti, congiunti in gravi condizioni.
Giustificazioni per la guida in stato di ebbrezza: la curiosa richiesta di un conducente di poter mangiare della frutta prima del fatidico soffio, nella convinzione di riuscire a non superare, seppur non proprio sobrio, la soglia dello 0.5 g/l. Ancora, il soffio debole nello strumento: alcuni conducenti infatti, complice sicuramente anche l'apprensione di andare incontro al ritiro di patente, hanno eseguito l'accertamento all'etilometro soffiando con particolare debolezza, come se ciò potesse falsare il risultato finale. Un 25enne, ancora, fermato sulla SR 11 con la sua Bmw era riuscito, col soffio debole, ad attestare la lettura a 1.31 (di poco inferiore alla soglia di 1.5 g/l oltre la quale scatta la confisca); ma l'esito della macchina non ha perdonato, perchè l'indicazione di aria immessa, rilevata come insufficiente, costringeva a ripetere l'accertamento, con nuovo risultato 1.63 g/l. Qualcun altro ha pensato di portare al seguito, in auto, delle bottiglie d'acqua che, curiosamente, al momento di essere controllato iniziava ad ingurgitare sotto lo sguardo dei militari.
Infine, c'è chi per cominciare ha immaginato di camuffare il primo elemento indiziario, l'alito, divorando ertanto, all'atto del controllo, svariate caramelle alla menta, riuscendo magari a stento a parlare, ma risultando comunque positivo all'accertamento.