Contratto provinciale edili industria, Fillea: firmata ipotesi accordo
Venerdi 20 Aprile 2012 alle 15:58 | 0 commenti
Fillea Cgil, Vicenza - Ora la parola ai lavoratori, in assemblea.
Mercoledì scorso è stato sottoscritto l'accordo per il rinnovo del contratto provinciale edili industria, tra Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil e Ance Vicenza. Il fatto in sé è denso di significato. Consideriamo molto importante essere riusciti, come sindacati di categoria, a portare la nostra controparte a firmare per il rinnovo, in un momento di notevoli difficoltà per il settore.
Nella prima parte dell'accordo viene confermata la convinzione comune che il rispetto dei patti (tra cui il rinnovo dei contratti provinciali, previsto dal contratto nazionale) è fondamentale per assicurare un futuro ad un settore immerso nella crisi più grave forse mai vissuta. Viene affermato il principio secondo cui solo assicurando legalità , trasparenza, rispetto di leggi e contratti, si possono salvare le imprese che operano correttamente e assicurare un futuro al lavoro edile. Futuro che, come abbiamo ribadito in più momenti nel corso della trattativa, deve passare sempre più attraverso recupero, restauro e l'efficienza energetica dell'esistente anziché nuove costruzioni; sul riassetto ambientale e idrogeologico del territorio, non solo su nuove grandi opere. Così come viene ribadito l'impegno a combattere il lavoro irregolare e a prevenire i rischi di infiltrazioni malavitose, anche attraverso la sottoscrizione di protocolli con le Istituzioni. Abbiamo raggiunto un accordo su punti molto sentiti dai lavoratori che operano quotidianamente nei cantieri: un impegno maggiore sul terreno della sicurezza del lavoro, con una ulteriore valorizzazione del Comitato Paritetico Territoriale (CPT) sulla sicurezza e l'istituzione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (R.L.S.T.), figura molto importante in un settore frammentato e disperso come quello edile, con presenza di una miriade di cantieri sul territorio, dove periodicamente accadono infortuni, spesso gravi o mortali; il pagamento, per la prima volta, dei primi tre giorni di malattia, anche per malattie brevi. Questo istituto, che premia l'insistenza e la caparbietà del sindacato, in particolare della Fillea CGIL, anche se riconosciuto tramite la Cassa Edile, rappresenta una novità di rilievo storico, dal punto di vista contrattuale; la conferma del premio Stabilità aziendale Veneta (S.A.V.), che doveva essere erogato dalle imprese nel mese di febbraio, previo accordo, e che verrà retribuito con la busta paga di luglio; l'istituzione dell'Elemento Variabile della Retribuzione (E.V.R.), salario di produttività di settore e d'impresa, sulla base di parametri previsti dal CCNL e concordati a livello provinciale. Questo risultato, sul quale non poniamo particolare enfasi, ma al quale assegniamo un giusto valore, è stato possibile grazie al costante e pressante impegno delle organizzazioni sindacali e alla consapevolezza della nostra controparte che proprio nei momenti di crisi è fondamentale lanciare segnali positivi per la salvaguardia del lavoro regolare, in un settore che dalla crisi rischia di essere travolto, anche per la disinvoltura con cui improvvisati imprenditori gestiscono le loro imprese.
La segreteria Fillea CGIL Vicenza
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