Quotidiano |

Contraffazione, un problema che toglie lavoro ai giovani e alimenta la malavita

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Novembre 2013 alle 11:47 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - “La contraffazione e l’abusivismo uccidono l’economia italiana e minano alle radici l’appeal del “made in Italy”. Contro di essi la tolleranza zero deve diventare un’abitudine quotidiana, senza eccezioni e senza buonismi di maniera”. Lo ha ribadito il presidente del Veneto Luca Zaia, riferendosi ai dati diffusi oggi da Confcommercio - Censis, una cui ricerca attribuisce 17,2miliardi di perdite l’anno alle imprese commerciali, ai bar e ai ristoranti.

“La contraffazione e la vendita illegale non è un problema dei soli commercianti – ha ricordato Zaia – ma riguarda tutta la società e tutta la produzione italiana di valore: dall’abbigliamento all’agroalimentare; dalla tecnologia all’artigianato. Non significa solo minor reddito per gli imprenditori onesti della distribuzione, ma anche migliaia di posti di lavoro in meno per i nostri giovani, ricchezza che passa nelle mani di organizzazioni malavitose, minore sicurezza per tutti, rischi per la salute, riduzione delle entrate fiscali che poi devono essere compensate dai contribuenti onesti”.

“Combattere questo fenomeno è un dovere civile, che vede in prima fila le Forze dell’Ordine alle quali va il mio plauso, ma che deve coinvolgere tutta la società, l’intera collettività e ogni livello istituzionale. Tollerare un venditore abusivo che vende borse contraffatte per strada non è un gesto di carità – dice ancora il presidente del veneto – ma una complicità, pur nella consapevolezza che spesso di tratta di povera gente che rappresenta l’ultimo anello, il più debole, ma pur sempre di una catena malavitosa che parte da grosse organizzazioni, comprende stabilimenti produttivi e lavoro in nero, senza futuro e senza sicurezza e via dicendo. Questa catena illegale va fermata ad ogni livello, anche perché è foriera di molestie e di disordine sociale che una società civile non può e non deve permettere”.

Leggi tutti gli articoli su: abusivismo, Regione Veneto, Luca Zaia, contraffazione

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network