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Continua la riqualificazione di Viale della Pace: forse in arrivo fondi regionali

Di Martina Lucchin Martedi 5 Novembre 2013 alle 14:52 | 0 commenti

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Il tempo delle asfaltature a Vicenza non finisce mai. È stato approvato oggi dalla giunta comunale il progetto definitivo degli interventi di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale di via P. Giraldi, via Legione Antonini, via Btg. Val Leogra, via Farini e laterali. 

Come spiega l’assessore alla cura urbana Cristina Balbi, gli interventi sono il frutto del progetto di “manutenzione straordinaria strade e marciapiedi” predisposto dal Dipartimento comunale Territorio, Settore Infrastrutture, Gestione Urbana e Protezione Civile e delle richieste fatte pervenire all’amministrazione dai cittadini negli ultimi sei mesi. L’importo complessivo è di 200 mila euro e i lavori partiranno in primavera.

Sempre nel 2014 dovrebbe partire il primo stralcio funzionale alla riqualificazione dell’accesso da est alla città di Vicenza. L’assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza intende infatti dare un nuovo volto a Viale della Pace attraverso percorsi pedonali e ciclabili e il collegamento con via Zamenhof. Il primo passo da fare, quindi, è l’allungamento per un tratto di oltre 800 metri dell’attuale pista ciclabile  (da via delle Casermette al sottopasso posto tra viale della Pace e oro Padova). In previsione, poi, ci saranno la “Lam rossa”, la ri-calibrazione e definizione di vile della Pace e la qualificazione a “zona 30 km/h” della frazione di Settecà. Il tutto per un importo complessivo di poco più di 1 milione di euro che Dalla Pozza conta di reperire, almeno per il primo stralcio (500 mila euro), dal bando della Regione Veneto per il Piano Nazionale della sicurezza Stradale. L’assessore precisa però che “sii procederà con o senza fondi regionali".

 

Comune di Vicenza -  Il Comune di Vicenza partecipa al bando regionale per finanziare interventi a favore della sicurezza stradale con un articolato progetto predisposto e seguito dal Settore mobilità e trasporti.
L'obbiettivo del  IV e V programma di attuazione del Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale a cui si riferisce il bando della Regione del Veneto, è di ridurre di un terzo i tassi di incidentalità, con particolare riferimento all'utenza debole. Il risparmio in termini di costi sociali viene stimato in oltre 30.000.000 di euro.
Il progetto del Comune di Vicenza che verrà inviato alla Regione del Veneto, oltre a "mettere a sistema" le azioni e gli interventi che già attuati per garantire sicurezza e a favore dell'educazione stradale, prevede una serie di interventi innovativi.
La realizzazione di tutte le azioni e progetti previsti dal Piano, di durata quadriennale, vede una spesa complessiva di oltre 2.180.000 di euro rispetto alla quale il Comune di Vicenza prevede una copertura, con azioni già in essere e azioni già programmate, di oltre 1.780.000 di euro.
La differenza, pari a 400.000 euro, corrisponde alla richiesta di finanziamento alla  regione il cui ottenimento consentirebbe la totale attuazione delle azioni.  
“Ci auguriamo di riuscire ad ottenere il finanziamento previsto che ci consentirebbe di realizzare parte della pista ciclabile di viale della Pace oltre che di attuare una serie di azioni per garantire la sicurezza stradale dell'intera comunità – ha dichiarato l'assessore alla assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza -. Il bando prevede che sia anche il Comune ad intervenire con una quota: secondo il nostro progetto noi contiamo di stanziare 1.780.000 mila euro per ottenere 400 mila euro e avere così una copertura complessiva pari a 2.180.000 euro”.  
Le linee di azione si suddividono in tre ambiti.
Il rafforzamento delle capacità di governo verrà sviluppato  con il  miglioramento dei sistemi di rilevamento e dell'analisi statistica dell'incidentalità. Verrà costituito, all'interno dei settori comunali, un apposito ufficio dedicato alla sicurezza stradale, prevista la formazione dei tecnici, degli amministratori e dei progettisti sui temi della sicurezza stradale. Inoltre sarà predisposto un abaco degli interventi, che riguardano le strade, focalizzato sul tema della riduzione dell'incidentalità.  
Sotto il profilo della formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale è previsto il rafforzamento di progetti di educazione stradale ("On the road", "Pedibus"), lo sviluppo di progetti di sensibilizzazione ("vivere la città a pedali", "ciclista illuminato", uso del cellulare durante la guida, guida sotto l'effetto di farmaci) e l'incremento dell'utilizzo del campo scuola per l'educazione stradale di via Bellini.  
Tra gli interventi e le opere concrete che si intendono realizzare è previsto un intervento specifico per portare a compimento lo stralcio A1 della ciclabile lungo viale della Pace e in generale interventi mirati sui tratti e punti maggiormente pericolosi.
Poi verranno sviluppati alcuni progetti: "Meno segnali, più significato", per la riduzione della segnaletica ridondante e incoerente, a beneficio di una maggiore chiarezza e leggibilità; "Il guard rail salva la vita... anche al motociclista", per la progressiva sostituzione dei tratti di guard rail con materiale che preveda i dispositivi "salva motociclisti"; segnaletica nelle piste ciclabili, con protezione dei ciclisti dagli urti sulla segnaletica stessa; "parcheggia la bici... in centro" con l'incremento della disponibilità di sosta per le due ruote in centro storico; "bus a chiamata", per la fascia di popolazione anziana e che maggiormente rappresenta un pericolo alla guida,in collaborazione con AIM Trasporti; "Night & Day" per i bus a chiamata, con rafforzamento del servizio esistente, teso a sottrarre domanda di mobilità privata in determinate fasce orarie e categorie di automobilisti.
Si prevede inoltre di potenziare le attività di controllo della polizia locale mediante l'acquisto di nuove apparecchiature di rilevamento della velocità e dei passaggi a semaforo rosso.  
Il piano complessivo vede l'interazione tra i settori Mobilità e trasporti, con il ruolo di capofila, Infrastrutture, Servizi educativi, Polizia locale, Ufficio statistica. Inoltre prevede un paternariato Aim Trasporti, FIAB Tuttinbici e CUOA.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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