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Continua Fornaci Rosse quarta edizione: il programma a... prova di pioggia

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 2 Settembre 2017 alle 14:39 | 0 commenti

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Vi presentiamo il programma completo del festival di cultura e politica Fornaci Rosse (1-4 settembre). L'appuntamento è come ogni anno al Parco delle Fornaci a Vicenza (via Carlo Farini, zona Mercato Nuovo). L'ingresso è libero. La festa apre tutti i giorni alle 17.00, tranne la domenica quando apre alle 11.30. Il servizio di ristorazione ed il programma dei dibattiti sono confermati anche in caso di maltempo.

Programma di sabato 2 settembre. Apertura festa alle ore 17.00.
Alle ore 18.00 inizierà, in area "Luigi Faccio", il primo dibattito: "Il referendum-farsa sull'autonomia: le ragioni dell'astensione". Interverranno il segretario del Psi, Riccardo Nencini, il consigliere regionale di Mdp, Piero Ruzzante, il consigliere regionale del Pd, Graziano Azzalin, e il presidente del Comitato Veneti per l'astensione, Stefano Poggi.

 

Contemporaneamente, per la rassegna "Fornaci Teatrali" Maria Cascone si esibirà in "La mia famiglia - Io e Gaetano" e, a seguire, Maria Luisa Zaltron in "Io sono il Signore tuo Dio, non avrai altro Dio all'infuori di me". Gli spettacoli della rassegna "Fornaci Teatrali" sono curati dal Teatro della Cenere.

A partire dalle ore 18.00, avrà luogo nel parco l'esibizione dei traceurs di Next Area Parkour. Presso la bowl ci sarà invece la scuola di skateboard per bambini a cura di Stalefish stake school.

Alle ore 19.00, presso la nuova hostaria si esibirà Markus Kemp.
Alle ore 19.15, nell'area dibattiti "Kobane" avrà luogo il dibattito "Il Vicenza: da Nobile Provinciale a nobile decaduta" con Pieraldo Dalle Carbonare (ex presidente Vicenza Calcio), Stefano Girlanda (Giornale di Vicenza), Maurizio Salomoni (presidente CCCB), Paolo "Pancio" Cantele (Supporter Liaison Officer Vicenza Calcio), moderati dal giornalista Gianni Poggi.
Alle ore 20.45, in area Faccio, il dibattito "Vaccini, facciamo chiarezza" con l'epidemiologo Adriano Cattaneo e l'infettivologo Franco Marranconi. Modera Carlo Simionato della Società Medico Chirurgica Vicentina.

Alla stessa ora, in area Kobane, "Diritti, socialismo, lavoro: le parole di una nuova sinistra" con il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, il coordinatore di Sinistra Italiana, Peppe De Cristofaro, e il docente di Scienza Politica presso l'Università degli Studi di Padova, Marco Almagisti.

Alle ore 22.00, sul palco centrale, l'hip hop della Casa degli Specchi.

Fornaci Rosse fa poker: dall'1 al 4 settembre a Vicenza ritorna per la quarta edizione il grande festival della cultura, della musica, della politica e del buon cibo.

«Quest'anno la festa torna per la quarta edizione, la più ricca di sempre: sport, musica, politica e tanto buon cibo. I dibattiti spazieranno dallo sport al lavoro, dalla cultura all'antifascismo, dalla medicina alla caccia, dalla finanza all'industria 4.0. Inoltre abbiamo deciso di ampliare il campo: il programma politico stavolta va dal Movimento 5 Stelle a Scelta Civica, passando per Pd, Mdp, Sinistra Italiana e Psi. Altra grande novità di quest'anno: l'hostaria, dove gustare del buon vino con i cicchetti della tradizione». Così il presidente dell'associazione Fornaci Rosse, Stefano Poggi. «Come sempre abbiamo una particolare attenzione per la nostra città: per questo domenica 3 settembre ospiteremo il dibattito "Vicenza ad un anno dalle elezioni: quali prospettive?". Noi però non ci trasformeremo in una lista né sosteremmo questo o quel candidato alle primarie del centrosinistra. Invece giocheremo un ruolo attivo al referendum truffa di Zaia, partecipando al Comitato Veneti per l'astensione: non perché siamo contrari al rafforzamento delle autonomie locali, anzi, ma perché crediamo che questa consultazione sia solo uno strumento di propaganda per la Lega e dunque inutile per i cittadini veneti. Tra l'altro, è dal 2001 che le Regioni possono chiedere più autonomia: perché Zaia e Galan non l'hanno mai fatto, nemmeno quando erano a Roma?».

 

Programma di domenica 3 settembre
Apertura festa alle ore 11.30.
Alle ore 13.00 si terrà presso l'area ristorante il Pranzo sociale di Fornaci Rosse e del Comitato Veneti per l'astensione.

Alle ore 15.00 avrà inizio l'assemblea del Comitato Veneti per l'astensione.

Alle ore 18.00, presso l'area dibattiti "Luigi Faccio", il consigliere regionale del Partito democratico, Andrea Zanoni, ed il presidente di Arcicaccia Veneto, Giuliano Ezzelini Storti, dialogheranno in "Caccia vs animalismo: scontro annunciato o possibile confronto?", moderati da Francesco Brasco (Radio Vicenza).

Alle ore 18.00, presso il palco centrale, torna la rassegna teatrale "Fornaci Teatrali" con Maria Cascone in "La mia famiglia - Ramòn e Manuela" e, a seguire, Stefano Iagulli in "Ronald". La rassegna è a cura del Teatro della Cenere.

Alle ore 18.00, presso la bowl, esibizione della squadra di Rollerblade femminile.

Alle ore 19.00, presso l'area dibattiti "Kobane", "Vicenza ad un anno dalle elezioni: quali prospettive?" con il vicensindaco di Vicenza, Jacopo Bulgarini d'Elci, la presidente del Gruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, Liliana Zaltron, il presidente del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Giacomo Possamai, e la presidente del Gruppo di Sinistra Italiana in Consiglio comunale, Valentina Dovigo. Modera il giornalista di TVA Vicenza, Tiziano Bullato.

Alle ore 19.00, presso la nuova hostaria, il concerto dei Coquine Market.

Alle ore 20.30, in area Faccio, la proiezione del film "Speed Sisters" in collaborazione con Comitato di solidarietà con la Palestina.

Alle ore 20.30, in area Kobane, "La finanza dopo il crack popolari" con il presidente della Commissione Industria al Senato, l'on. Massimo Muchetti (Pd), il presidente del Gruppo al Senato del Movimento 5 Stelle, Enrico Cappelletti, ed il segretario di Scelta Civica, Enrico Zanetti. Modera la giornalista Roberta Paolini.

Alle ore 22.00, sul palco centrale, il post rock elettronico dell'Eterea Post Bong Band.

Si trasmette il comunicato stampa del presidente dell'associazione Fornaci Rosse, Stefano Poggi.

Fornaci Rosse fa poker: dall'1 al 4 settembre a Vicenza ritorna per la quarta edizione il grande festival della cultura, della musica, della politica e del buon cibo.

«Quest'anno la festa torna per la quarta edizione, la più ricca di sempre: sport, musica, politica e tanto buon cibo. I dibattiti spazieranno dallo sport al lavoro, dalla cultura all'antifascismo, dalla medicina alla caccia, dalla finanza all'industria 4.0. Inoltre abbiamo deciso di ampliare il campo: il programma politico stavolta va dal Movimento 5 Stelle a Scelta Civica, passando per Pd, Mdp, Sinistra Italiana e Psi. Altra grande novità di quest'anno: l'hostaria, dove gustare del buon vino con i cicchetti della tradizione». Così il presidente dell'associazione Fornaci Rosse, Stefano Poggi. «Come sempre abbiamo una particolare attenzione per la nostra città: per questo domenica 3 settembre ospiteremo il dibattito "Vicenza ad un anno dalle elezioni: quali prospettive?". Noi però non ci trasformeremo in una lista né sosteremmo questo o quel candidato alle primarie del centrosinistra. Invece giocheremo un ruolo attivo al referendum truffa di Zaia, partecipando al Comitato Veneti per l'astensione: non perché siamo contrari al rafforzamento delle autonomie locali, anzi, ma perché crediamo che questa consultazione sia solo uno strumento di propaganda per la Lega e dunque inutile per i cittadini veneti. Tra l'altro, è dal 2001 che le Regioni possono chiedere più autonomia: perché Zaia e Galan non l'hanno mai fatto, nemmeno quando erano a Roma?».

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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