Quotidiano | Categorie: Fatti

Conte (VA) e Negro (VdF): “I veneti espongano la bandiera con il Leone Marciano”

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 30 Agosto 2017 alle 09:38 | 0 commenti

ArticleImage

"I Veneti espongano in tutte le case la bandiera con il Leone Marciano". È l'invito contenuto nell'Ordine del giorno presentato dai Consiglieri Maurizio Conte (Veneto per l'Autonomia) e Giovanna Negro (Veneto del Fare) ed approvato oggi dal Consiglio regionale del Veneto in occasione del dibattito sul Progetto di legge "Nuove disposizioni in materia di uso dei simboli ufficiali della Regione del Veneto. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 20 maggio 1975, n. 56 "Bandiera, gonfalone e stemma della Regione". "Tra i motivi che ci hanno spinto a presentare quest'Ordine del giorno - ricordano i due Consiglieri - ce n'è almeno uno che è direttamente riferito alla carta fondamentale del Veneto. È infatti il nostro Statuto, ovvero la Legge statutaria del 17 aprile 2012, n. 1, a disporre tra i suoi principi fondamentali, proprio all'articolo 1, che la Regione è rappresentata dalla bandiera, dal gonfalone e dallo stemma stabiliti con legge regionale.

Anche la bandiera, quindi, la bandiera con il Leone Marciano, è uno dei tratti fondamentali che identificano e simboleggiano il Veneto". "Con questo provvedimento - afferma Conte - abbiamo voluto, tra le altre cose, semplicemente ribadire un precetto già contenuto nella costituzione veneta ed impegnare Giunta e Consiglio regionale del Veneto ad attivarsi per sollecitare ogni famiglia veneta ed ogni cittadino veneto ad esporre, in particolari circostanze, in tutte le case la bandiera con il Leone Marciano quale simbolo della nostra Regione".

Leggi tutti gli articoli su: Maurizio Conte, Giovanna Negro

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network