Quotidiano | Categorie: Politica, Energia

Conte: energie rinnovabili sono il nostro futuro, giuste le critiche a tagli fotovoltaico

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Marzo 2011 alle 18:02 | 1 commenti

ArticleImage

Maurizio Conte, Regione Veneto - La Regione del Veneto è accanto agli operatori del settore fotovoltaico nella difesa di una forma di energia pulita che porta alti vantaggi e merita il sostegno pubblico. L'assessore veneto all'Ambiente Maurizio Conte intende battersi a favore del prolungamento degli incentivi a favore degli impianti di produzione di energia fotovoltaica che il decreto Romani ha bloccato a partire da fine maggio.

"Le proteste degli imprenditori e dei lavoratori del settore fotovoltaico - afferma l'assessore Conte - sono più che condivisibili: non si tratta di una protesta corporativa, ma della costruzione di futuro pulito di indipendenza energetica. Penso alle grandi sfide della green economy, alla necessità di abbattere il costo della bolletta energetica e di diminuire la nostra dipendenza di approvvigionamento di energia dall'estero. Ce ne fosse bisogno, ce lo ricordano le drammatiche crisi di questi giorni con il rischio nucleare, che si fa di ora in ora più tangibile, in Giappone e con l'ennesimo rialzo del prezzo del petrolio a causa della situazione politica della Libia. Le energia pulite sono certo costose, ma comportano anche molti vantaggi, soprattutto nel lungo termine. Gli interventi di sostegno a questo settore sono investimenti che verranno abbondantemente ripagati nel tempo".
Conte ritiene che penalizzare il fotovoltaico sia illogico ed economicamente disastroso: "Il decreto Romani - spiega - rischia di avere pesanti ripercussioni sugli imprenditori che hanno intrapreso iniziative nel settore sulla base di un quadro di incentivi che era definito e certo, e avrà sarà un forte deterrente rispetto a possibili futuri investimenti".
Particolarmente preoccupante è la situazione del distretto fotovoltaico padovano: "Vi lavorano - ricorda Maurizio Conte - oltre 4.000 persone in una trentina di aziende, tra le quali spiccano la Solon Spa, Helios, Ecoware, Schuco, XGroup, Espe e Tim Power. Sono posti di lavoro e competenze da difendere, e non solo per motivi occupazionali.. Il nostro futuro è nelle energie rinnovabili: la ricerca applicata in questo settore, a partire dal fotovoltaico, va sostenuta con regole certe".

 


Commenti

Francesco
Inviato Martedi 19 Giugno 2012 alle 16:45

ENERGIA RINNOVABILE
RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO DEGLI AMBIENTI

POMPE DI CALORE
www.geotermiaitalia.it/catalogo/prodotti.html

Sono sistemi completi di riscaldamento e raffrescamento energeticamente efficiente che assicurano una climatizzazione interna economica e al tempo stesso eco-sostenibile.
Questa tecnologia è disponibile per installazioni residenziali mono/plurifamiliari ed edifici industriali e commerciali di grandi dimensioni.

Pompe di calore geotermiche;
Pompe di calore aria-acqua;
Pompe di calore ad aria esausta.

La pompa di calore geotermica utilizza come fonte di calore il sottosuolo o l?acqua di falda e consente un risparmio sui costi per il riscaldamento fino al 80%.
Non è necessario risiedere in una zona termale per usufruire dei benefici del calore sotterraneo: a partire da 10 mt di profondità fino ai 100 mt le temperature si attestano intorno ai 10-12°C per tutto l'anno costituendo una fonte di calore ottimale per il funzionamento della pompa di calore.

La pompa di calore aria-acqua utilizza come fonte di calore l?aria esterna e consente un risparmio sui costi per il riscaldamento fino al 50-60%.
Questa pompa di calore ha un'efficienza straordinaria; ad esempio possono produrre acqua calda per riscaldamento o usi sanitari fino a temperature di 65°C con il solo compressore e lavorare fino a temperature esterne di -25°C!!!

La pompa di calore ad aria esausta utilizza come fonte di calore l?aria viziata presente nella casa, consente un risparmio sui costi per il riscaldamento fino al 50%.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network