Quotidiano |

Conte e le polemiche sulle risorse per la tutela del territorio

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Agosto 2014 alle 22:00 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - “Ingenerosa, intempestiva e inutile”. Usa questi tre aggettivi l’assessore regionale all’ambiente, Maurizio Conte, per definire la polemica del presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, nei confronti della Regione e del suo presidente Luca Zaia in merito alle risorse per fronteggiare il dissesto idrogeologico del territorio.

“L’impegno della Regione in questi ultimi anni per garantire una maggior sicurezza idraulica – sottolinea Conte – è dimostrato dagli atti e dai provvedimenti adottati,  dalle risorse reperite, utilizzate e disponibili per l’attuazione dei numerosi progetti avviati, dalla volontà di sopperire a un lungo periodo di scarsa attenzione su questo delicatissimo fronte, non trascurando in nessun modo gli ammonimenti che eventi calamitosi e talvolta tragici ci hanno consegnato”.

“Il nostro lavoro per assicurare ulteriori risorse da destinare a nuove opere e a  interventi di manutenzione – prosegue l’assessore – non è mai cessato e continua ininterrottamente anche in questo periodo. Per quanto riguarda la quota dei canoni di derivazione delle acque spettanti alle Province per opere di tutela del territorio, ricordo che la Regione, viste le ristrettezze di certi capitoli di bilancio, ha deciso di approvare un articolo di finanziaria che permette di attingere da fondi vincolati, provenienti sempre dai canoni idrici regionali, le risorse da destinare alle Province: questa procedura è tutt’ora in corso e a breve saremo nelle condizioni di poter finalmente erogare parte di tali somme”.

“Fa specie – conclude Conte – che Muraro usi strumentalmente la tragedia di Refrontolo per attaccare il presidente Zaia e la sua Giunta che negli ultimi anni si sono adoperati in tutti i modi per agire concretamente e avviare interventi e opere che erano attesi da più di quarant’anni. Un’attenzione e un senso di responsabilità dimostrati anche in questa dolorosa vicenda, dato che la Regione ha stanziato immediatamente quattro milioni di euro per l’area del trevigiano colpita da quest’ultima calamità”.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Maurizio Conte

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network